C’ un cittadino italiano tra le diciassette vittime dell’attentato che stamattina ha insanguinato Kabul. La vittima un funzionario dei servizi segreti italiani appartenente all’Aise, il servizio di informazione per la sicurezza esterna. Lo ha reso noto il portavoce del ministero dell’Interno. L’uomo stato colpito a morte dagli attentatori mentre era al telefono proprio con le autorit locali, subito dopo l’esposione.Abbiamo colpito sin da subito i luoghi dove risiedevano gli stranieri a Kabul che erano il nostro obiettivo. E’ con queste parole che il portavoce dei talebani, Dabhullah Mujahid, spiega la dinamica dell’attacco compiuto oggi. Con un messaggio apparso poco fa in Pashtun e in lingua araba, Mujahid spiega che un gruppo di mujahidin, che aveva con se armi leggere e pesanti e anche degli ordigni, sono entrati alle 7 ora locale nella citt di Kabul ed hanno attaccato in particolare un luogo dove si trovano gli stranieri, l’Hotel Safi, che si trova vicino alla sede del ministero dell’Interno.L’inferno, nel centro della capitale afgana, si scatenato all’indomani della conquista della roccaforte talebana di Marjah nell’Helmand. Si tratterebbe di un attentato suicida.da repubblica.it
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