LUCCHINI: I LAVORATORI TEMONO UN SALTO NEL BUIO

®Un salto nel buio¯. I sindacati non hanno nascosto la preoccupazione nel corso dell? incontro con il presidente della Regione Claudio Martini sul futuro del gruppo Lucchini. La coesione delle istituzioni, che hanno richiesto in blocco l?intervento del Governo a tutela dello stabilimento di Piombino e dei suoi lavoratori, non pu• bastare a ridimensionare l?allarme dovuto all?ipotesi di cessione dello stabilimento, del quale non si conoscono i tempi, nŠ tantomeno i potenziali acquirenti. ®Ancora una volta la Regione Š attenta alla questione – spiega Mirko Lami, coordinatore Fiom delle Rsu Lucchini – quello della Lucchini Š un problema nazionale, che merita la stessa attenzione riservata allo stabiliemnto Fiat di Termini Imerese¯. La decisione di Severstal di cedere il Gruppo Lucchini ha colto di sorpresa i responsabili sindacali. ®I problemi che hanno spinto Severstal a cedere lo stabilimento di Piombino sono di due tipi – spiega Fausto Fagioli, segretario Fim – la forte esposizione con le banche e i costi di trasformazione troppo alti¯. ®Cinque anni fa, con l?ingresso di Severstal era iniziato un processo lungo di investimenti, indispensabili per stare sul mercato – spiega Giuseppe Bartoletti, responsabile di zona Cgil – la messa in vendita rischia di imprimere una pericolosa battuta di arresto¯. Da quando sono trapelate le prime indiscrezioni sulla cessione, si sono fatti diversi nomi sui potenziali acquirenti delle quote Severstal, a partire dall?interessamento della multinazionale Baosteel, fino all?eventuale passaggio a fondi azionari. ®Ci• che ci preoccupa di pi— Š la totale situazione di incertezza, con cui dobbiamo fare i conti – commenta Nicola Zagni (Uilm) – lo stabilimento di Piombino per anni ha prodotto ricchezza, le multinazionali non possono spremere il territorio finchŠ ci sono gli utili e andarsene alle prime difficolt…¯. ®Siamo preoccupati che la vendita si stia muovendo verso fondi finanziari – aggiunge Mirko Lami (Fiom) – il rischio Š che lo stabilimento passi nelle mani di soggetti che non hanno nulla a che fare con la siderurgia e che punterebbero solo a fare soldi, con conseguenti ricadute su produzione e occupazione¯. L.C.ÿ

Pulsante per tornare all'inizio