GLI ULTIMI sono i russi della Severstal: si vogliono sbarazzare della ex Lucchini di Piombino, sebbene la ripresina stia facendo crescere la domanda di acciaio. Ma prima, gi prima della grande crisi, cominciata la fuga dalla Toscana delle multinazionali straniere: le americane Delphi a Livorno e Eaton a Massa (componenti d?auto), la svedese Electrolux (frigoriferi) a Scandicci, la Bayer (farmaceutica) a Siena, la francese Seves (mattoni di vetro) a Firenze. L?elenco lungo, spettro di desertificazione industriale.Perch le multinazionali scappano? ®Innanzitutto, risponde Alessio Gramolati, segretario della Cgil Toscana – perch manca una politica industriale nazionale per affrontare la fase post crisi che storicamente porta sempre a ridefinire gli assetti industriali nel mondo¯.E volando meno alto? ®No, si deve volare alto: non si pu lasciare a un comune o al massimo a una provincia il compito di rendere attrattivo un territorio e gestire i rapporti con una multinazionale. La politica locale ha confini troppo angusti rispetto a societ che hanno una visione planetaria¯.E quindi…®L?attrattivit del sistema dovrebbe essere gestita a livello nazionale o tutt?al pi a livello regionale¯.Ma il vero problema non il costo del lavoro? ®No. In Toscana negli ultimi dieci anni il costo del lavoro stato inferiore a quello del Centro-Nord. Un esempio: la Electrolux ha lasciato Scandicci per portare la sua produzione nel Nord Est dove i salari sono pi alti¯.Come si fa a trattenere le multinazionali? ®Cominciando dalle infrastrutture e dalla logistica: oggi conta molto la velocit dei trasporti, la tempestivit con cui le aziende mandano i loro prodotti sul mercato. E poi…¯.E poi… ®E poi la formazione e l?universit . Spesso chi arriva dall?estero lamenta di non trovare figure professionali adeguate alle sue esigenze¯.Le multinazionali se ne vanno dopo aver preso preso soldi pubblici…®Perch i nostri amministratori fanno accordi senza guardare alle ricadute future. Ad esempio dovrebbero preoccuparsi che l?azienda a cui danno incentivi crei dipendenti di alta qualificazione, difficilmente rimpiazzabili se l?azienda medesima traslocasse in altre parti del mondo¯.di PINO MIGLINOÿ DA LA NAZIONEÿ
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