Alcune centinaia di persone, secondo fonti sindacali, hanno partecipato stamani alla manifestazione organizzata a Firenze in piazza Dalmazia dai lavoratori della Seves, l’azienda di Castello specializzata nella produzione di mattoni di vetro, 163 dipendenti di cui 135 in cassa integrazione a zero ore da un anno. Obiettivo della protesta, ha spiegato Luca Paoli, dirigente della Filcem Cgil fiorentina scongiurare la dismissione dello stabilimento e sollecitare la ripresa delle attivit , che da troppo tempo continua a slittare. Luned, nella sede della Provincia, sindacati, istituzioni e vertici aziendali si incontreranno per discutere l’attribuzione della cassa integrazione straordinaria per un anno ai dipendenti di Seves: il periodo di cassa integrazione ordinaria infatti in scadenza. Alla protesta hanno partecipato, in segno di solidariet rappresentanti dei lavoratori di altre aziende: tra queste, Eutelia, Decor Italia, Bitossi e Richard Ginori. Presenti anche il segretario della Camera del lavoro fiorentina, Mauro Fuso, il vicesindaco Dario Nardella e l’assessore provinciale al lavoro Elisa Simoni. Durante questa manifestazione – ha rivelato Paoli – sono emerse alcune indiscrezioni secondo le quali i dirigenti di Seves sarebbero attualmente alla ricerca di un nuovo impiego: speriamo vivamente che questo non corrisponda al vero, perch sarebbe un segnale assai preoccupante rispetto alle ipotesi di dismissione dell’azienda. (ANSA).
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