Sul progetto di un rigassificatore a Rosignano (Li) a gennaio si aprira’ un tavolo di approfondimento. E’ quanto deciso nel corso dell’incontro, che si e’ svolto nel pomeriggio di ieriÿa Firenze, tra la giunta regionale della Toscana e le rappresentanze sindacali del polo industriale Edison Solvay, che dopo la valutazione sull’impianto di rigassificazione espressa dalla Regione a fine novembre avevano chiesto un incontro ufficiale. La Edison, infatti, aveva presentato un progetto per un rigassificatore a Rosignano, su cui la Regione ha dato parere negativo lo scorso 30 novembre perche’, aveva spiegato l’assessore all’ambiente Anna Rita Bramerini, il nostro Piano energetico prevede un solo rigassificatore in Toscana.Al tavolo di riflessione, su proposta della giunta regionale, saranno chiamati a partecipare non solo le parti sociali ma anche le istituzioni locali e Confidustria. In Italia sono gia’ due gli impianti di rigassificazione attivi: quello di Rovigo e quello di Panigallia. Altri due sono quelli autorizzati, l’Olt di Livorno e quello di Porto Empedocle, e altri in corso di autorizzazione.Una programmazione nazionale al riguardo e’ assente, ha sottolineato l’assessore Bramerini. I numeri che circolano – ha aggiunto il presidente Claudio Martini – variano tra i sette e i quattro impianti in tutto il paese.asca
23 minuto di lettura