Rifiuti ai lati della strada, cassonetti strapieni, cattivi odori in tutti gli angoli della citt . Una scena da film o da periferia dell?estremo Sud? Assolutamente no perch potremmo essere noi massesi, a breve, a fare i conti, con la spazzatura. Il Cermec potrebbe, infatti, chiudere i cancelli. Addio raccolta dei rifiuti. Una forma di protesta dei lavoratori, il loro grido di battaglia, il loro modo di pretendere chiarezza dalle istituzioni. Al di l della protesta, ci sono i problemi concreti: di rifiuti al Cermec non ce ne stanno pi. I camion per la discarica pisana di Peccioli ieri non sono partiti e l?impianto di bricchettaggio Erre Erre ancora fermo. Cos l?Asmiu a Massa e l?Amia a Carrara raccolgono i rifiuti, ma non c? posto in cui raccoglierli. Maurizio Bertieri, rappresentante della Rsa per Cgil, spiega perch il Cermec da oggi pomeriggio non sar pi in grado di aprire i cancelli ai camion carichi di spazzatura. ®I rifiuti vengono accumulati – chiarisce – nella fossa di conferimento, da l un braccio di gru, una sorta di ragno meccanico, preleva la parte secca che viene collocata in un parco esterno di sovvalli (il sovvallo la parte pi grossolana del rifiuto)¯. Bene, quel parco adesso stracolmo. Oggi il Cermec pu accogliere circa 50-60 tonnellate di rifiuto e non di pi.Parco stracolmo significa anche che quanto raccolto nella fossa non pu essere lavorato o trasferito. ®E non si tratta di cacao¯ polemizza Maurizio Bertieri. Nonostante l?assessore provinciale all?ambiente, Livio Grillotti abbia assicurato che l?autorizzazione per il trasferimento dei rifiuti a Peccioli valida e abbia quindi tranquillizzato il Cermec, i lavoratori sono sul piede di guerra. Perch di camion non ne sono partiti e i rifiuti si accumulano. Puntano il dito contro i soci di maggioranza del Cermec. In altre parole contro il comune di Massa che controlla il 48% del consorzio, e quello di Carrara (47%). Il resto nelle mani della Provincia. ®Sono loro – continua Bertieri – che devono dare una spiegazione¯. Da oggi i camion carichi di spazzatura entreranno uno alla volta al Cermec e molto lentamente, ®questione di sicurezza¯ spiegano i dipendenti. Tanto pi che, dopo lo sciopero di marted, il lavoro si accumulato. Ma dall?assessore provinciale all?ambiente Livio Grillotti arrivano le rassicurazioni: ®Abbimo autorizzato Erre Erre con determina dirigenziale al collaudo dell?impianto. Con quel documento Peccioli riapre le porte¯. Insomma, la discarica pisana, di fronte ad un atto che attesti il via all?impianto di bricchettaggio, sarebbe disposta a riaccogliere provvisoriamente i rifiuti. Nessuna emergenza quindi. Parola di assessore.da Il Tirreno
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