L’Arci sara’ in piazza il 14 novembre insieme alla Cgil per costruire un futuro con piu’ diritti e piu’ giustizia sociale. Lo rende noto un comunicato della stessa organizzazione. Mentre tutti gli economisti invitano alla cautela e prevedono che gli effetti della crisi mondiale si faranno sentire ancora a lungo, – afferma l’Arci – il governo assicura che l’Italia ne e’ fuori e continua a distinguersi, tra i paesi industrializzati, per la mancanza di misure a sostegno dell’occupazione e dei redditi piu’ bassi.Secondo l’Arci solo l’uso massiccio della cassa integrazione ha finora reso meno drammatica la condizione di centinaia di migliaia di lavoratori, che nei prossimi mesi resteranno pero’ privi anche di questa entrata. Questo mentre, si sottolinea, secondo molte stime, i disoccupati aumenteranno di oltre un milione entro il 2010 e i piu’ colpiti saranno donne e giovani. Intanto molti lavoratori precari e a termine non hanno avuto il rinnovo del loro contratto. ASCA
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