Da tempo siamo abituati ad assistere a ‘notizie-slogan’ da parte di autorevoli esponenti istituzionali. Questa volta il Guardasigilli Alfano che lancia l’idea della riapertura del supercarcere di Pianosa. Una proposta folle e irrealizzabile. Lo scrive in una nota la segreteria regionale della Cisl-Fns. La situazione penitenziaria italiana, scrive la Cisl Fns, con 65 mila detenuti difficile e proprio in Toscana siamo perfettamente in linea con la grave situazione nazionale (quattromila detenuti in istituti che potrebbero contenerne tremila). Proprio oggi i rappresentanti del personale di Polizia penitenziaria della Toscana sono a Livorno per incontrare Carlo Mazzerbo, direttore delle Carceri dell’ arcipelago, per i gravissimi problemi di gestione nell’Istituto di Gorgona. La Cisl Fns ricorda che dalle carceri della Toscana si sono persi oltre 500 poliziotti e che in sedi come quelle ubicate nelle isole la situazione di degrado strutturale e di assoluta inadeguatezza degli stanziamenti economici, hanno reso drammatica la permanenza su quelle realt sia dei detenuti che di tutto il personale che vi lavora. Secondo la Cisl Fns basterebbe che Alfano accogliesse e finanziasse i piani d’intervento che le direzioni dei penitenziari propongono da anni per recuperare all’uso spazi utili a fronteggiare l’emergenza. La Cisl Fns si opporr alla scelta, sbagliata per le esigenza del settore, antieconomica per la collettivit e assolutamente inadeguata sul piano organizzativo, detentivo per insufficienza di personale e mezzi. (ANSA).
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