ÿI rappresentanti istituzionali, a cominciare dai consiglieri comunali, si sono detti pronti a lottare al fianco dei lavoratori della Bulleri Brevetti. L?appuntamento gi per le 10 di questa mattina, di fronte ai cancelli dello stabilimento di via Etruria. Insieme tenteranno di impedire l?accesso agli ufficiali giudiziari, chiamati a eseguire la vendita all?asta di uno degli ultimi macchinari prodotti. Dell?imminenza dell?asta si appreso solo ieri pomeriggio, mentre era in corso il consiglio comunale aperto dedicato proprio alla situazione dei dipendenti Bulleri che si concluso con l?approvazione di un ordine del giorno di sostegno. Con l?esecuzione delle aste, frutto dei provvedimenti di pignoramento, si apre una nuova fase delicata nel percorso di questi lavoratori. ®A quanto ci risulta – ha commentato il sindaco Moreno Franceschini, dando personalmente notizia dell?asta di stamani – il macchinario in questione partir da una base di 13.600 euro, quando il suo valore commerciale ipotetico intorno ai centomila¯. Da qui il raggiungimento immediato di una generale comunit d?intenti, per cercare di bloccare la svendita del patrimonio dell?azienda, e allo stesso tempo difendere la dignit dei lavoratori. Un?altra asta, inizialmente attesa per luned, sarebbe stata anticipata a sabato. Mentre mercoled stato siglato un accordo per la cessione di un macchinario ad un costo inferiore del 50 percento a quello di mercato. Di questa cessione ha parlato Claudio Garzotto, rappresentante Fim-Cisl di Pisa. ®L?accordo stato siglato – ha spiegato Garzotto – perch il cliente era in attesa di questo macchinario dal 2007. Questa vendita ci deve per far riflettere su una cosa: quanto prodotto dalla Bulleri Brevetti unico nel suo genere, ed per questo che il patrimonio formato dai suoi lavoratori va difeso strenuamente¯. Tutti gli intervenuti al consiglio hanno plauso al percorso intrapreso da questi lavoratori, e si sono impegnati personalmente in iniziative di solidariet . ®Avrebbero potuto lasciare che l?azienda fallisse – ha sottolineato Anna Romei, assessore alle politiche del lavoro della Provincia di Pisa – oppure trovare lavoro altrove, dato che le professionalit certo non mancano loro. Invece hanno deciso con coraggio di lottare per difendere il loro lavoro¯. Comune, Provincia e Regione, secondo quanto riferito dalla stessa Romei, sarebbero al momento impegnati ad un tavolo di trattativa, alla ricerca di imprenditori interessati alla sopravvivenza della Bulleri Brevetti. ®Questo nonostante che la propriet dell?azienda – ha detto ancora Romei -, finora artefice di una condotta scellerata, non abbia ancora provveduto a depositare gli atti del concordato preventivo¯. I lavoratori della Bulleri, impegnati da mesi nel tentativo di non far fallire la loro azienda, hanno incassato nuove dimostrazioni di solidariet e impegni concreti da parte di associazioni e istituzioni. In particolare, l?istituto Mps si detto disponibile a erogare gli acconti della cassa integrazione straordinaria, mentre i soci Coop di Cascina metteranno a disposizione dei dipendenti Bulleri dei buoni spesa. Accolta anche la proposta della Cgil, di promuovere una cena di solidariet capace di mantenere alta l?attenzione sulla questione e coinvolgere il pi possibile la societ cascinese nel sostegno a questi lavoratori. Al consiglio hanno partecipato tra gli altri il presidente della Provincia, Andrea Pieroni, e il direttore della Societ della salute di Pisa, Giuseppe Cecchi. Guido BiniDA IL TIRRENO
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