ROSIGNANO (LI): SOLVAY LA CGIL LANCIA L’ALLARME

ÿSar… un autunno nero, nerissimo per il parco industriale. La stessa Solvay, il 19 agosto scorso, ammetteva di prevedere ®un ultimo trimestre del 2009 tra i pi— negativi della storia¯. Parole che somigliavano a benzina sul fuoco della crisi. Affermazione che hanno portato forte preoccupazione tra i lavoratori Solvay e quelli di tutto l?indotto. Da settimane, ad esempio, in citt… come in fabbrica ci sono voci che anche Solvay potrebbe fare ricorso alla cassa integrazione. Voci smentite dalla stessa azienda. E anche dalla Cgil, che afferma che c?Š bisogno ®di scelte coraggiose da parte delle istituzioni¯ per non essere stritolati dalla morsa della recessione. ®Che la crisi stia colpendo anche Solvay – dice Ugo Tarchi, coordinatore Cgil della Bassa val di Cecina – non ci sono dubbi. Nel 2008 la produzione di soda Š stata sotto le 800mila tonnellate, che per Solvay significa una rimessa economica. Lo stesso andamento si sta verificando in questo 2009¯. Dunque, a quali rischi si va incontro? ®Che con questa produzione Solvay non pu• andare avanti¯. Si far… ricorso alla cassa integrazione? ®Attenzione: la sodiera non pu• essere fermata in attesa di nuove commesse. Non Š un impianto che si pu• bloccare con un pulsante e far ripartire a piacimento. Fermando la sodiera si rischierebbe di non ripartire pi—¯. Solvay cos non pu• andare avanti. Eppure sta chiedendo e ottenendo sconti e sacrifici dalle imprese. ®Solvay ha chiesto un sacrificio in termini di costi per non assumere decisioni drastiche. Sacrifici che le imprese stanno portando avanti, ma Solvay deve rispettare, e sottolineo rispettare, questo ?patto?. In che modo? Non portare all?interno del parco concorrenza sleale¯. Insomma, il lavoro resti alle aziende rosignanesi? ®A Rosignano ci sono imprese di alta qualit… e con livelli di sicurezza all?avanguardia. ? con loro che Solvay deve cercare il rilancio. Questa Š la nostra richiesta per restare sul mercato e farci trovare pronti ad incrociare il vento della ripresa¯. E Ineos come va? ®La societ…, dopo avere chiuso alcune fabbriche, ha deciso di riorganizzare Rosignano e oggi lo stabilimento rosignanese Š stato reso competitivo. E allora ecco che Š cresciuta la criticit… sull?approvvigionamento di etilene: il serbatoio ormai Š troppo piccolo e i costi di approvigionamento sono troppo alti¯. E le due turbogas come marciano? ®Rosen e Roselectra hanno superato dei problemi tecnici e i due impianti hanno ripreso a marciare. Qui c?Š un problema di riassetto societario, che seguiamo con attenzione¯. Insomma, uno scenario poco rassicurante. La Cgil che soluzione indica per uscire dalla crisi? ®? arrivato il momento delle scelte coraggiose da parte delle istituzioni, che devono dimostrare di credere nell?industria. Il ?Progetto Rosignano? rilancerebbe Solvay che attraverso la cessione dei terreni e la realizzazione del progetto (compresa la linea del freddo) tornerebbe competitiva all?interno del gruppo. Ma non solo: Ineos avrebbe un serbatoio all?interno del perimetro industriale di doppia capacit… e le due turbogas disporrebbero di una quantit… di metano tale da aumentare le loro potenzialit…. Elementi che di conseguenza ridarebbero slancio all?intero indotto¯. ? un assist al rigassificatore? ®Io non voglio sentire parlare di rigassificatore, ma di ?Progetto Rosignano?. Un progetto da circa 700 milioni di euro, che in due massimo tre anni rilancerebbe il parco industriale. La Provincia si deve dare una mossa: Rosignano ha bisogno di questo progetto, altrimenti sar… dura sopravvivere e farsi trovare pronti quando l?economia ripartir…¯. Per il sindacato Š questa la strada da prendere. ® l?unica se vogliamo salvare i posti di lavori¯. Ma.Mo.DA IL TIRRENO

Pulsante per tornare all'inizio