CASALGUIDI (PT): FRANA IL TIRRENO OPERAI SEPOLTI UN MORTO E UN FERITO

E’ morto schiacciato da una montagna di terra, mentre stava disarmando le fondamenta di una casa in costruzione a Casalguidi, nel cuore della campagna pistoiese. Francesco Lanciano aveva 45 anni. Originario di Reggio Calabria lavorava per una ditta di Firenze, la Fiedil srl, che da un mese aveva in appalto un cantiere in via Catavoli per la costruzione di una nuova palazzina con 4 appartamenti, in una splendida vallata tra ulivi e pini marittimi.Non erano ancora le 9, Francesco Lanciano era impegnato insieme al nipote, C.A., 22 anni, a togliere i paletti dal muro in cemento armato che aveva issato nei giorni scorsi. Dietro di lui per• la terra non ha retto. E’ venuta gi— d’improvviso, l’ha colto alle spalle, l’ha travolto, sbattuto e schiacciato contro il muro che aveva davanti, l’ha seppellito. L’uomo Š morto sul colpo, mentre il nipote Š riuscito in qualche modo a ripararsi, Š stato sommerso fino all’altezza del bacino ma quando sono arrivati i soccorsi era ancora vivo. Sotto choc ma cosciente. Le sue condizioni non sono gravi.Sul posto sono arrivati i mezzi dei vigili del fuoco che per tutta la mattina hanno lavorato per mettere in sicurezza il cantiere e liberare la salma, i carabinieri, i vigili urbani di Serravalle, i volontari della Misericordia e un’automedica inviata dal 118.da il tirreno.it

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