Cresce il numero degli addetti delle cooperative aderenti a Legacoop Toscana, passati dai 45.177 del 2007, ai 45.990 a fine 2008 (+1,8%), e aumenta anche la presenza femminile: dal 41,8% nel 2005 al 44,7% nel 2007. A fronte per di un maggiore livello di scolarizzazione delle donne, la loro presenza nei ruoli dirigenziali resta bassa (sono 143 le donne presidenti di una cooperativa). E’ questo il quadro emerso da una ricerca del centro studi di Legacoop Toscana che ha preso in esame 1024 cooperative. I dati sono stati presentati al convegno ‘Un petalo di pari opportunita’. Le politiche di genere e le pari opportunit in Toscan , organizzato da Legacoop Toscana a Firenze. Per quanto riguarda la scolarizzazione risulta (al 2007) che il 19,2% degli addetti ha come titolo di studio la laurea: di questi il 66,9% composto da donne. Il 32,3% del totale ha conseguito il diploma (61,1% sono donne), il 40,9% la licenzia media (56,4% uomini) e il 5,5% la licenza elementare (81,2% uomini). Sul totale degli addetti di Legacoop Toscana, le donne rappresentano il 48% degli operai, il 50,1% degli impiegati, ma solo l’1,1% dei quadri e lo 0,7% dei dirigenti. Nel 2007, stato poi spiegato, i lavoratori dipendenti all’interno delle cooperative erano il 98,3% (1,7% i collaboratori a progetto). Tra il 2003 e il 2007 le donne impiegate a tempo pieno sono diminuite dal 46,5% al 41,6%, mentre l’impiego nel part time salito dal 53,5% al 58,4% (il 74% degli impiegati nel settore dei servizi formato da lavoratrici part time). Dallo studio, inoltre, risulta che le donne impiegate a tempo indeterminato sono il 66,1% (80,6% per gli uomini), mentre quelle a tempo determinato sono il 33,9%. Dal 2003 – ha detto Antonio Chelli, coordinatore regionale di Legacoop Toscana – c’ stato un cambiamento in positivo; le donne poi hanno un’istruzione medio alta e, quindi, una possibilit di carriera pi sviluppata. Bisogna lavorare – ha aggiunto Giorgio Bertinelli, vice presidente vicario di Legacoop nazionale – perch nelle imprese ci si convinca del fatto che un maggiore equilibrio femminile nei gruppi dirigenti un fattore positivo. Anche nel mondo della cooperazione – ha sottolineato l’assessore regionale a istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini – c’ una sottorappresentazione del mondo femminile nei luoghi di direzione. La Regione con il Patto per l’occupazione, che mette a disposizione 26 milioni di euro, cerca di sostenere la crescita dell’occupazione femminile. Al termine del convegno stato consegnato un riconoscimento, il ‘Girasole Rosa’, a dieci cooperative che hanno realizzato progetti di pari opportunit e politiche di genere. (ANSA).
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