Occupata per alcune ore questa mattina dai lavoratori, la Rcr cristalleria di Colle val d’Elsa (ex Calp) in segno di protesta contro la dirigenza che, a loro parere, non fornirebbe risposte chiare sul futuro dell’impresa. I sit-in di protesta e gli incontri istituzionali si susseguono da giorni – hanno detto i lavoratori – ma non ci sono risposte. Abbiamo 230 persone a rischio cassa integrazione ma in pericolo ci sono tutti i 500 operai dell’azienda. Siamo vicini ai lavoratori della ex Calp e a tutti i dipendenti delle imprese della provincia di Siena coinvolte in situazioni di crisi – hanno affermato oggi in una nota i parlamentari senesi del Pd Susanna Cenni e Franco Ceccuzzi -. Le istituzioni locali hanno fatto la loro parte, chiedendo un piano di rilancio dell’azienda. La Banca Monte dei Paschi di Siena ha dato una disponibilit di massima a garantire la continuit reddituale ai 230 lavoratori che dovrebbero essere collocati in cassa integrazione. Ora il momento che anche l’azienda si assuma le proprie responsabilit .(ANSA).
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