Un anno di stop delle rate in conto capitale del mutuo per le piccole e medie imprese toscane. E’ la risposta alla crisi prevista da un accordo tra Regione Toscana e 15 istituti bancari del territorio, oltre che da Fidi toscana, la finanziaria regionale. Dodici mesi di respiro – ha affermato il presidente della Giunta Claudio Martini – senza costi aggiuntivi per le imprese per aiutarle a superare questo difficile momento. L’accordo entrer in funzione velocemente e comunque al massimo entro settembre. Lo stop delle rate riguarder le pmi toscane che hanno attivo un mutuo ipotecario o chirografaro, in regola con i pagamenti. Nel periodo di sospensione maturano esclusivamente gli interessi del debito residuo. Le rate sospese saranno poi messe in ‘coda’ dopo un anno, cos che alla fine il mutuo risulter allungato di 12 mesi. L’accordo prevede anche condizioni simili per le imprese che hanno in bilancio operazioni di leasing strumentale o immobiliare, o in alternativa le societ di leasing si impegnano a rimodulare il contratto. L’accordo di oggi solo l’ultimo di una serie di misure messe in atto dalla Regione contro la crisi. Tra queste, un fondo di garanzia da 48,5 milioni per le imprese e una tantum per chi ha perso il lavoro o non pu pagare le rate del mutuo.
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