IMMIGRATI: CSM, REATO CLANDESTINITA’ PARALIZZA GIUSTIZIA

Il reato di clandestinita’ paralizza la giustizia. E non solo. Le norme riguardanti l’immigrazione, contenute nel cosiddetto ‘Pacchetto sicurezza’ del governo, ledono i diritti dei clandestini e dei loro figli. Sotto la lente di ingrandimento della Sesta Commissione del Csm, che oggi sara’ discusso dal Plenum di Palazzo dei Marescialli, ci sono in particolare i diritti dei bambini e la condizione degli immigrati irregolari.Nel parere sul pacchetto sicurezza, approvato all’unanimita’ dalla Commissione del Csm, si nota che proprio la norma che impone il divieto di registrazione dei bambini se figli di genitori privi di permesso di soggiorno si pone in contrasto con il diritto della persona di minore di eta’ alla propria identita’ personale e alla cittadinanza da riconoscersi immediatamente al momento della sua nascita, ormai stabilito nel diritto internazionale.Anche l’introduzione del reato di clandestinita’, secondo il Csm, mettera’ in discussione, nei fatti, lo stesso diritto alla salute tutelato dalla Costituzione con una inevitabile incidenza negativa sull’accesso a servizi pubblici essenziali.asca

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