FIAT: EPIFANI (CGIL), LINGOTTO DEVE AUMENTARE PRODUZIONE IN ITALIA

L’accordo Chrysler non risolve il problema della quota di produzione di Fiat in Italia che anzi si riduce ancora: Non c’e’ nessun gruppo automobilistico al mondo che fa quattro milioni di autovetture e meno del 20% nel proprio paese. E’ una percentuale che andrebbe aumentata e non ridotta. E’ quanto sostiene il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani che questa mattina ha partecipato a Mirafiori ad un’assemblea dei lavoratori Fiat per le elezioni delle rsu.Epifani ha ricordato che quella di questa mattina e’ stata un’assemblea particolarmente attenta, perche’ i lavoratori sono preoccupati del futuro della loro azienda e dalla girandola di processi che riguardano la Fiat ma non li coinvolgono:chiedono – ha aggiunto Epifani – garanzie sugli investimenti, sul futuro degli stabilimenti italiani e sulla produzione. Epifani ha anche affermato che i lavoratori hanno condiviso la scelta della Cgil di non sottoscrivere l’accordo sulla riforma contrattuale. asca

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