EUROPEE: PDL E PD IN CALO; FORTE CRESCITA DI LEGA E IDV, BENE UDC

Il Pdl non sfonda, il Pd non crolla. Entrambi i partiti calano rispetto alle politiche del 2008; il Pd in misura pi— netta. Ad avvantaggiarsene soprattutto Lega e Idv, mentre nessuna delle due sinistre radicali supera la soglia del 4%, rimanendo cos fuori da Strasburgo. Questo il quadro delle Europee, caratterizzate da un forte astensionismo: ha infatti votato il 66,4% degli italiani (contro il 72,9% del 2004). Tra i 27 Paesi Ue i votanti si sono attestati sul 43%, con il Ppe che si conferma il gruppo pi— numeroso nel nuovo Europarlamento, mentre i socialisti segnano il passo. PDL AL 35,26%, PD AL 26,13% – Al Pdl sono andati il 35,26% dei consensi (10milioni e 800mila voti), quota lontana dalla soglia-simbolo del 40% che per qualcuno sembrava a portata di mano. Il Popolo delle libert… cala di poco pi— di 2 punti rispetto alle politiche del 2008, mentre cresce di quasi 3 sulle Europee del 2004. Il Pd, votato da 8 milioni di italiani, perde invece sette punti rispetto alle Politiche del 2008 e circa cinque sulle precedenti Europee. Per il segretario dei Democratici, Dario Franceschini, il voto permette di raggiungere i due obiettivi prefissati: la conferma del progetto del partito e quello di fermare la destra italiana. Berlusconi sta benissimo – Š il commento del sottosegretario Paolo Bonaiuti – non dico sia soddisfatto, dico per• che su queste elezioni si Š giocato con un astensionismo enorme, che ha sicuramente influito. LEGA E ID VOLANO, BENE UDC – Il Carroccio centra il risultato a due cifre, 10,2%, superando quello delle Politiche 2008 (8,3%) e raddoppiando addirittura quello delle precedenti Europee (5%). Sono soddisfatto – ha detto il leader della Lega, Umberto Bossi – Š un risultato importante. Per l’Italia dei Valori i consensi raggiungono il 7,99%, quota in netta crescita rispetto a Politiche (4,4%) e precedenti Europee (2,1%). Buon risultato anche per l’Udc che si attesta al 6,4% (contro il 5,6% delle Politiche ed il 5,9% delle Europee). FUORI SINISTRE E RADICALI – La soglia di sbarramento del 4% lascia fuori i due tronconi della sinistra: Rifondazione comunista-Sinistra europea-Comunisti italiani ottiene il 3,38%, mentre i ‘cugini’ di Sinistra e Libert… si fermano al 3,12%. Niente Strasburgo anche per i Radicali di Emma Bonino e Marco Pannella, fermi al 2,4%. PDL PRIMO PARTITO IN MARCHE E UMBRIA – Per due regioni tradizionalmente di sinistra – Marche Umbria – queste Europee segnano lo storico sorpasso del centrodestra. Nelle Marche il Pdl ha raggiunto quota 35,2%, mentre il Pd si Š fermato al 29,9%. In Umbria, la sfida Pdl-Pd finisce 35,8% a 33,9%. La Lega, da parte sua, sfiora il primato in Veneto (28,4% dei voti contro i 29,3% del Pdl). (ANSA).

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