Un consiglio comunale che ha coinvolto tutta la citt di Leonardo. Perch le decisioni che riguardano l?Allegri non ricadono soltanto sui dipendenti, sui sindacati e sui politici. Ma da sempre, riguardano tutto il territorio. Ieri sera al consiglio comunale c?erano i dipendenti e c?era anche il sindacato. E la politica. Che, con il sindaco Dario Parrini, ha portato una notizia positiva. La disponibilit , da parte della direzione generale dell?azienda, di tornare al tavolo della trattativa con il sindacato. Il sindaco Dario Parrini infatti, per affrontare la questione Allegri di fronte ai dipendenti e alle loro famiglie che ieri sera si sono dati appuntamento al consiglio comunale aperto, indetto proprio per discutere la faccenda Dismi 92 e i 38 licenziamenti annunciati dai vertici della societ , si era preparato incontrando, ieri mattina, il direttore generale dell?azienda Argentini. Un incontro breve, durante il quale si aperto finalmente quello spiraglio che tutti aspettavano. La disponibilit , da parte dell?azienda, di tornare al tavolo della trattativa incontrando cos i rappresentanti dei lavoratori. Il sindacato, quell?organismo che dall?inizio i vertici della Dismi 92 avevano voluto tenere fuori dal cancello della fabbrica. Dopo due giorni di sciopero, e dopo che erano scesi in campo per i lavoratori della Dimsi 92 anche i politici locali, con il sindaco Parrini andato direttamente davanti ai cancelli dell?Allegri a portare la sua solidariet ai dipendenti, con il segretario del Pd Giancarlo Faenzi che aveva invocato la fine dello sciopero da un lato e la riapertura delle trattative dall?altra e con Rifondazione che aveva stigmatizzato l?atteggiamento tenuto dai vertici dell?azienda, si pu tirare un sospiro di sollievo. Breve ma intenso. Perch l?idea che i dirigenti del fondo Orlando, che detiene il 40% delle azioni del gruppo Allegri, abbiano deciso alla fine di cambiare rotta e di mettersi di nuovo al tavolo della concertazione, fa pensare bene i dipendenti. Perlomeno, concede loro la speranza che non tutto perduto e che il capitolo finale di questa battaglia a colpi di richieste d?incontro accettate e respinte, potrebbe cambiare direzione. Ora c? attesa e c? fiducia. La Filtea Cgil la prossima settimana chieder di nuovo un incontro con i vertici del gruppo Allegri. Per rivedere la procedura di mobilit che riguarda 34 dipendenti dell?azienda e che era stata respinta dal sindaco proprio due giorni dopo lo sciopero. Probabilmente, sar quella l?occasione per riaprire le trattative e trovare una soluzione diversa all?ipotesi mobilit . Alternativa che per la Filtea Cgil si chiama cassa integrazione a rotazione per tutti i dipendenti del gruppo. Fra.Go.
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