Il sindacato di polizia protesta per gli aumenti del contratto. ®In merito alla risonanza mediatica che ha fatto eco, circa il rinnovo del contratto normativo relativo al quadriennio 20062009 e della coda contrattuale relativa al biennio 20062007, stipulato con le Forze di Polizia e Forze Armate, questa Organizzazione Sindacale tiene a precisare che innanzitutto i fondi utilizzati sono quelli del Governo precedente (governo Prodi) e che la gran parte degli importi contenuti nelle tabelle del contratto sottoscritto, sono gi percepiti dal personale a far data dal 1§ febbraio 2007, per la parte strettamente stipendiale (busta paga). Siamo ben lontani dai 160 euro medi di aumento sbandierati con enfasi dal Ministro Brunetta nei telegiornali e nei giornali, poich si tratta di 36 euro lordi procapite di incremento medio aggiuntivo. Le voci accessorie incrementate per la coda contrattuale sono per: lo straordinario, assegno di funzione, buono pasto, l?indennit oraria di missione, indennit di compensazione ed altro. Si spera che l?attuale Governo dia molti pi soldi per il rinnovo del contratto relativo al biennio economico 20082009 perch quelli attuali e cio i 586 milioni di euro, sono davvero molto pochi a fronte dei 990 milioni messi a disposizione dal Governo Prodi per il rinnovo del biennio 20062007. Ci si auspica per il futuro che ci sia una netta inversione di tendenza – scrive Giuseppe Serpi, segretario provinciale del Silp per la Cgil – da parte del Governo e chiediamo di aggiungere alle poche risorse anche quelle destinate per le ronde ed i 62 milioni di euro destinati per l?anno 2009 per i militari in strada (pattuglie miste), allo scopo di alzare il livello di sicurezza in tutto il territorio nazionale¯. DA IL TIRRENO
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