CRISI: POLVERINI, GOVERNO INTERVENGA AFFINCHE’ SI POSSA LAVORARE

Il governo intervenga affinche’ si possa lavorare. Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl, Renata Polverini commentando l’appello del premier Berlusconi agli italiani a lavorare di piu’.Oggi – aggiunge – ci troviamo a fare i conti con tantissimi lavoratori in cassa integrazione, allontanati dai luoghi di lavoro, e molti altri, soprattutto precari e con lavori a tempo determinato, gia’ espulsi dal mercato del lavoro e con scarse prospettive di ricollocazione. I lavoratori stanno pagando un prezzo altissimo a causa della crisi, e molti di quelli in cig ancora sono senza reddito alla fine del mese.Per la Polverini le misure di sostegno varate per il comparto auto non danno sufficienti garanzie sul piano dell’occupazione, per questo, anche in vista del sostegno necessario ad altri comparti fortemente in difficolta’, bisogna fare in modo che le aziende non riducano i livelli occupazionali e si consenta alle persone di continuare a lavorare.Secondo la sindacalista serve da un lato un’azione piu’ incisiva da parte del governo anche mettendo risorse a disposizione delle imprese, purche’ ci sia l’obbligo a continuare a produrre in Italia salvaguardando i posti di lavoro, e finalizzando questi incentivi alla ricerca, alle nuove tecnologie e alla ecocompatibilita’ nell’ottica di migliorare il tessuto produttivo anche in vista di quando la crisi dara’ segnali di cedimento.Dall’altro bisogna attivare strumenti di solidarieta’ nelle aziende, permettendo ai lavoratori di restare occupati e limitando il ricorso alla cassa integrazione.asca

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