Abbiamo letto con indignazione dalla stampa cittadina odierna che il Consiglio di amministrazione e la direzione generale hanno deciso la disdetta degli accordi aziendali frutto della contrattazione di secondo livello prevista dal Ccnl. Cos Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Autoferrotranvieri intervegono sulla situazione dell’Ataf, l’azienda di trasporto pubblico locale di Firenze.Si cancellano, con questa scelta e con un semplice colpo di spugna – spiegano – 40 anni di storia di Ataf frutto di sacrifici dei lavoratori di questa azienda non per ultimo l?accordo ‘salva Ataf’ del 2006 siglato in presenza del Prefetto di Firenze dove si chiedeva l?ennesimo sacrificio ai lavoratori. A questa decisione unilaterale, inoltre, si sommano le affermazioni della dirigenza sui dati riguardanti l?orario di lavoro e sullo stipendio degli addettiCi chiediamo pertanto quale sia lo scopo di queste affermazioni e quale sia il loro compito giornaliero – proseguono -, se nemmeno sono capaci di diffondere i dati sul reale costo del lavoratore di Ataf e sul suo effettivo orario di lavoro.I vertici guadagnano il 50% in pi dei loro colleghi delle altre aziende e per ogni recupero di produttivit sulle spalle dei lavoratori si incrementano ulteriormente il loro premio di produzione, aggiungendolo al loro gi lauto stipendio. Chiedono quindi alla propriet di Ataf di farsi portavoce nei confronti dei lavoratori, dato che a questa dirigenza non rimane altro che usare bugie per mascherare i loro palesi fallimenti.
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