Lo spettro della disoccupazione aleggia sull’aretino e le case delle nostre famiglie sono sempre pi luoghi di povert per la mancanza di lavoro e perch i soldi non sono pi sufficienti ad arrivare a fine mese e a far studiare i figli. Lo scrive il Vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, monsignor Gualtiero Bassetti, nel messaggio alla diocesi per il Natale dedicato alla crisi economica. Con la fine dell’anno – spiega Bassetti – numerose aziende della provincia vedranno diminuire gli ordinativi e si prevede una riduzione della manodopera attraverso il mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato. In altre imprese sono state programmate ferie forzate, mentre in altre ancora si ricorrer alla cassa integrazione che ha raggiunto livelli preoccupanti nell’intera zona. Sottolinenado che la Chiesa vicina a chi in difficolt , il vescovo afferma che in questa ottica opportuno immaginare nuove forme di solidariet . Quanto pi profonde sono le trasformazioni, tanto pi decisivo deve essere l’impegno dell’intelligenza e della volont a tutelare i pi deboli e le famiglie e a promuovere la crescita della persona, della societ e del bene comune. Altro problema che allarma Bassetti la perdita della casa acquistata con fatica ricorrendo ad un mutuo o a prestiti alle cui rate adesso non si riesce a far fronte. (ANSA).
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