Sostegno all’invecchiamento attivo e non assistenzialismo per gli anziani: lo ribadisce l’Auser che dal 3 dicembre, fino al 5, terr a Viareggio il suo VII congresso nazionale. E’ previsto l’arrivo nella cittadina toscana di 350 delegati da tutta Italia in rappresentanza di 273 mila iscritti. L’Auser sottolinea la necessit di promuovere politiche di invecchiamento attivo e lancia il grido d’allarme per le ricadute sociali della crisi sulla pelle degli anziani. C’ il rischio che un sistema di welfare sempre pi compassionevole, venga alla fine scaricato sulle spalle del terzo settore e delle famiglie. Il governo – afferma il presidente Michele Mangano – risponde con la Social Card alla drammatica condizione di milioni di anziani e cittadini. Una misura inadeguata e caritatevole. Gli anziani non chiedono solo politiche volte all’ assistenza ma il riconoscimento ad una prospettiva di ‘bene-essere’. Invece – prosegue – la politica e l’economia continuano a vedere questi cittadini solo in termini di costi economici e sociali. Gli anziani non sono tutti uguali, molti hanno bisogno di aiuto e assistenza, ma tanti altri sono vitali e attivi e possono alimentare il capitale sociale del Paese. Invecchiare bene non solo un fatto di salute, ma anche disponibilit al cambiamento, esercizio di autonomia e di speranza. (ANSA).
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