Cgil, Cisl e Uil esprimono la loro contrariet alla decisione del Governo di portare all’approvazione della conferenza Stato-Regioni, in corso in queste ore, il testo ministeriale sulle tossicodipendenze nei luoghi di lavoro e chiedono al Governo ed alla Conferenza delle Regioni di non procedere oggi all’approvazione. Lo sostengono in una nota unitaria i segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil, Paola Agnello Modica, Renzo Bellini e Paolo Carcassi. Il testo – dicono i sindacalisti – sostitutivo, senza alcuna consultazione, di quello redatto in alcuni mesi da una apposita Commissione costituita con il concorso di specialisti e delle parti sociali, che aveva positivamente lavorato per costruire una proposta condivisa. La proposta che si porta oggi in approvazione, spiegano, esprime una cultura meramente repressiva, lesiva dei diritti dei lavoratori, implica responsabilit dei medici competenti contestate dalle stesse associazioni di categoria e si ripercuote infine negativamente su norme attinenti le regolazioni contrattuali per le quali non ha, tra l’altro, la delega sufficiente. Cgil, Cisl e Uil – concludono Agnello Modica, Bellini e Carcassi – chiedono al Governo ed alla Conferenza delle Regioni di non procedere oggi all’approvazione e richiedono un incontro urgente per presentare le loro valutazioni e proposte di merito. (ANSA).
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