Visco: crisi colpisce di più lavoratori poveri e meno qualificati

“Penalizzati da perdita di posto di lavoro e disoccupazione”
La crisi economica causata dal coronavirus colpisce di più i lavoratori scarsamente qualificati e poco retribuiti. Lo ha detto il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, sottolineando che “le conseguenze economiche e sociali di questa crisi richiedono un’azione continua a tutti i livelli. Bisogna riconoscere che l’impatto della pandemia non è stato uniforme tra i lavoratori, con la perdita di posti di lavoro e la disoccupazione concentrate tra i lavoratori scarsamente qualificati e poco retribuiti”.
“L’accesso ineguale alla salute e all’istruzione – ha aggiunto Visco intervenendo al 102esimo meeting del Development committee della Banca Mondiale e del Fondo monetario internazionale – tra i diversi Paesi e all’interno dei Paesi e il calo conseguente calo dell’accumulazione di capitale umano possono peggiorare l’impatto sulle generazioni future”.(askanews)
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