Violenza donne: una perfomance artistica alla Camera Evento finale progetto scuole toscane, puntiamo a sfera emotiva
Una perfomance per voci, ‘action painting’ e musica contro la violenza sulle donne. ‘Ottavia’, questo il nome dell’opera, stata ospitata alla Camera, come evento finale del progetto ‘Punte di spillo’, che ha interessato 30 scuole superiori della Toscana. Ad assistere i rappresentanti degli studenti, accompagnati dai docenti e dirigenti delle scuole che hanno realizzato elaborati sul tema della violenza sulle donne. La violenza sta dilagando contro donne di tutte le et ed estrazione sociale. Non vogliamo che le notizie rimangano punte di spillo, ferite che provocano dolore e indignazione, poi ognuno riprende la sua quotidianit senza poterlo in qualche modo arginare, sottolineano le promotrici del progetto, animato da Sandra Landi, scrittrice e antropologa. Pi che sulla informazione ha cercato di far leva sulla sfera emotiva, usando l’intreccio di diversi linguaggi per coinvolgere emotivamente il pubblico. Pi che sulla informazione, il progetto ha cercato di far leva sulla sfera emotiva, usando l’intreccio di diversi linguaggi per coinvolgere emotivamente il pubblico. ‘Punte di spillo’ stato promosso da Soroptimist Club Firenze Due, insieme al Comitato di Firenze della Societ ‘Dante Alighieri’, che hanno avuto come partner l’Associazione Artemisia, l’Associazione culturale Firenze al Femminile, col patrocinio della Regione Toscana, della Direzione Scolastica Regionale e del Comune di Firenze. Ottavia un breve e delicato racconto di una delle tante violenze che le donne hanno subito e subiscono: siamo negli anni ’50 e le giovani generazioni sognano una nuova vita dopo la tragedia della guerra. Vogliamo rispondere alla violenza e alla morte di troppe donne, cercando una nuova vita nell’arte, conclude Landi. (ANSA).