Incontro a Firenze, questa mattina, tra Ferrovie dello Stato e sindacati. Che all?azienda dell?amministratore delegato Mauro Moretti chiedono una sospensione dei lavori di smantellamento dei binari 9 e 10, gi avviata. Nell?attesa di capire come si dipaner la questione che divide il Comitato di via Ponchielli dagli stessi sindacati, dai ferrovieri, da autorevoli politici locali e dall?altro Comitato delle vittime (Avif), da indiscrezioni di apprende che l?amministrazione Luanrdini, all?inizio del confronto con le Ferrovie, aveva chiesto la rimozione di tre o addirittura quattro binari. Elemento che trova conferma anche nella bozza di accordo di programma e pianificazione che il Comune ha messo a punto e presentato marted, di propria iniziativa, a tutti gli altri enti coinvolti. Nel testo si parla infatti di ®dismissione di alcuni binari (e non due, ndr)¯, come indicato nella tavola denominata ?Ipotesi dismissione di aree e modifiche del piano del ferro? inviata da Rete ferroviaria italiana Spa al Comune. Insomma, il sindaco ha scelto: a fronte di garanzie relative al ®mantenimento invariato delle caratteristiche funzionali e della classificazione della stazione di Viareggio¯, i binari possono essere rimossi. Fatto salvo – chiede il testo elaborato – il ®raddoppio della linea Viareggio-Lucca¯ nell?ambito del raddoppio della linea Viareggio-Firenze. Raddoppio – spiegano i ferrovieri – ®per il quale sono fondamentali i binari 9 e 10¯ dove oggi vengono ricoverati i treni passeggeri che viaggiano lungo la tratta e di notte ®restano a Viareggio per essere puliti e manutenuti¯. Se cos non potr pi essere – spiega Andrea Antonioli, segretario della Cgil Versilia – ® chiaro che i convogli saranno fermati a La Spezia o Pisa. Ed il personale spostato l¯. Ma non solo questa l?argomentazione proposta dalla Cgil: ®Ci sono due progetti essenziali – ricorda Antonioli – per la Versilia. La metropolitana di superficie, reale alternativa al trasporto su gomma con le sue emissioni inquinanti e lo stesso raddoppio della linea per Firenze. Progetti essenziali per mettere la Versilia in collegamento con il resto del mondo con strumenti moderni. Proprio in quest?ottica i due binari che oggi si vogliono smantellare sono stati totalmente rifatti nella scorsa primavera. Perch, dunque, oggi non servono pi?¯. La questione dell?impatto psicologico che la rete ferroviaria avr per sempre su ci torner a vivere in via Ponchielli – non nega Antonioli – reale: ®Ma allora, perch non si portata avanti davvero la battaglia per gli indennizzi, argomento sul quale il sindaco Lunardini si speso poco e nulla?¯. Infine, la questione della strada. Nel progetto che il Comune di Viareggio ha presentato al commissario lungo i binari scorre il prolungamento della strada lungo la ferrovia che il progetto di Regolamento urbanistico della passata amministrazione faceva iniziare in via Porta Pietrasanta: auto e mezzi pesanti davanti casa invece che treni. ®Comune, Provincia e commissario con chi hanno discusso questi progetti – chiede Antonioli -? Gli enti in questione vanno a decidere del riassetto della citt e della stazione senza discutere con nessuno. Mi sembra ci sia un problema reale di democrazia¯. Donatella FrancesconiDA IL TIRRENO
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