Vertenza UniCoop Tirreno, si rompono le trattative, 13 dicembre sciopero generale

Un tavolo di trattativa teso e dai toni estremamente accesi quello che si Š tenuto oggi a Firenze tra le categorie nazionali del commercio, Filcams, Fisascat e Uiltucs, e la dirigenza UniCoop Tirreno che si Š concluso con una proclamazione di sciopero.?Inevitabile ? sottolinea Alessio DiLabio, che ha condotto la discussione per la Filcams CGIL nazionale ? la Cooperativa continua ad agire in modo scomposto e schizofrenico, senza condivisione e creando soltanto caos?Al tavolo erano presenti per UniCoop Tirreno il direttore Cristetti e la referente delle relazioni sindacali Federighi, per Filcams, Fisascat e Uiltucs erano presenti i segretari nazionali, le segreterie regionali e territoritoriali e delegati provenienti da tutta Italia.La discussione Š stata incentrata, da parte sindacale, sulle criticit… che hanno portato allo stato di agitazione ?Abbiamo chiesto risposte concrete sul rispetto dell’accordo del 9 maggio ? spiegano le segreterie ? che Š stato disatteso dopo soltanto un mese dalla presentazione al Ministero del Lavoro, in virt— del quale sono stati ottenuti strumenti di ammortizzazione sociale e approvato, con voto certificato, da 2200 lavoratori.Terziarizzazioni, cessioni, chiusure, aumento degli esuberi, apertura di procedure di mobilit…, il mancato confronto sugli interventi in sede, la mancata applicazione degli ammortizzatori sociali e sull’avanzamento della riorganizzazione sono i punti sui quali Cristetti, da solo, non Š stato in grado di dare risposte puntuali ?Quasi non avesse mandato ? prosegue la delegazione sindacale ? e, infatti, impossibile non notare l’assenza dell’Associazione Nazionale delle Cooperative di Consumo e del direttore generale Canova, che intervengono ai CDA di UniCoop Tirreno, ma non alle trattative durante le quali pretendiamo di sapere quali sono i progetti della Cooperativa, se il piano industriale sar… in grado di salvaguardare l’identit… di UniCoop Tirreno?.?Ci salviamo tutti o non si salva nessuno ? aggiunge Pieralba Fraddanni, segretaria generale della Filcams Livorno ? si deve avere la consapevolezza che tutti sono a rischio, al momento le azioni unilaterali hanno effetto soltanto su alcuni lavoratori, ma Š in discussione la tenuta stessa dell’azienda?.?Per noi ? conclude il segretario nazionale DiLabio ? Š ancora valido l’accordo del 9 maggio, ma l’azienda lo disattende puntualmente: al tavolo Š stato dichiarato che i conti sono ancora in disordine e la situazione in Campania e la chiusura di Terracina sono l’esempio emblematico per cui si lasciano indietro i lavoratori per far quadrare i conti, senza guardare in faccia a nessuno?.Il 13 dicembre Š la data individuata per un grande sciopero generale dei dipendenti della cooperativa, che sar… preceduto da un’ora di sciopero l’11 novembre per chiedere alla cooperativa di cambiare posizione e da un attivo nazionale dei delegati il 14 novembre che si terr… sotto la sede nazionale di ASNCC.Alessio Di LabioFilcams CGIL Nazionaleÿ

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