Vertenza Cavalli: accordo a Roma, gli esuberi su Firenze calano da 77 a 50. La Filctem Cgil: ?Ora rilancio dell?azienda e sforzo sulle ricollocazioni?Oggi a Roma al ministero del lavoro stato raggiunto l?accordo tra sindacati e azienda sulla la procedura di mobilit per la vertenza Cavalli. L?accordo prevede la riduzione a 50 dei 77 esuberi annunciati su Firenze. Di questi 50, 15 saranno ?volontari? e altri 25 sono considerati come posizioni legate alla esternalizzazione della stamperia che purtroppo non stata scongiurata. Dice Bernardo Marasco di Filctem Cgil Firenze: ?Abbiamo ottenuto una significativa riduzione degli esuberi e un incentivo all?esodo superiore alla scorsa mobilit (si va da un minimo di 13 a un massimo di 17 mensilit in base all?anzianit e ai carichi familiari). Ci batteremo perch i sacrifici dei lavoratori siano seguiti dal rilancio dell?azienda e dal suo radicamento sul territorio. Chiediamo inoltre uno sforzo nel prossimo futuro perch il lavoro presso i contoterzisti, sia della stamperia sia degli altri settori, sia il pi possibile localizzato sul territorio e permetta il maggior numero possibile di ricollocazioni tra gli esuberi di Cavalli?.ÿ Siamo molto soddisfatti di questo accordo – ha commentato Gian Giacomo Ferraris, ad del Gruppo Roberto Cavalli – che propedeutico al rilancio dell’azienda su cui stiamo lavorando con impegno e dedizione. Sono soddisfatto in particolare per il senso di responsabilit che le diverse parti hanno dimostrato e che ci fa ben sperare per il futuro.
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