Il calo delle vendite al dettaglio a novembre, certificato dall’Istat, e’ preoccupante. Questo il commento di Confesercenti che chiede interventi coraggiosi.Il calo dello 0,3% delle vendite al dettaglio di novembre rappresenta un ulteriore elemento di preoccupazione per le imprese e, nello specifico, per quelle del commercio – si legge in una nota -. Colpisce il calo del settore alimentare perche’ evidenzia un’aspettativa non positiva dell’andamento dell’economia e soprattutto sottolinea una forte incertezza individuale sul proprio futuro. I nodi rimangono quelli della crescita economica e degli strumenti utili alle imprese per investire in innovazione e sviluppo.Le risorse vanno trovate tagliando sprechi ed eccessi, razionalizzando enti ed Istituzioni, finalizzando il tutto allo sviluppo, alla riduzione del debito ed alla diminuzione della pressione fiscale – conclude Confesercenti -. Obama in queste ore ha chiesto al Congresso americano meno tasse per le imprese ed ha rilanciato l’obiettivo di tagliare le spese.Verrebbe la voglia di dire: peccato che Obama non sia un politico italiano. Il suo discorso sui veri problemi dello sviluppo sarebbe stato utile anche per il nostro Parlamento. ASCA
21 minuto di lettura