Le promesse non bastano pi. Il personale in difficolt , cosi come i servizi.Chi in prima linea tutti i giorni lo sa bene. E lo sanno bene i cittadini che ogni giorno hanno sotto gli occhi la situazione della nostra sanit .Abbiamo chiesto da tempo di potenziare il personale. Inutile tentare di dimostrare sulla carta che i numeri ci sono. Nella realt funziona diversamente: assenze lunghe, abuso di personale interinale, tentativi di coprire i ?buchi? con doppi turni e soluzioni che a volte sfiorano l?inosservanza del CCNL. Si aggiungano procedure di mobilit interminabili a causa delle modalit incerte di assegnazione del posto. Gi , perch un lavoratore che chiede la mobilit per l?Area Vasta Sud Est pu vedersi proporre un posto di lavoro a 100 km da casa ed il paradosso che invece di avvicinarsi potrebbe allontanarsi, con il risultato che molte sono le rinunce con le conseguenze che tutti possiamo facilmente intuire. E? chiaro che manca totalmente la capacit di programmazione e di visione a medio termine. Anche per medici e dirigenza tecnico amministrativa la situazione non dissimile e al momento abbiamo la sensazione di stare su una barca senza controllo.A questo si aggiunga che da tempo assistiamo al balletto delle nomine dei vertici della Direzione che di certo non aiuta a rasserenare gli animi e che contribuisce a creare incertezze senza dare soluzioni.A noi non interessa chi governer l?Azienda, ma come la governer .I lavoratori hanno bisogno di risposte immediate. Manca il personale. Manca l?organizzazione. Manca la programmazione. Che non vuol dire che non ci siano le carte, ma che le ricadute reali sono inefficaci. Sono cio mancanti.Diciamo basta ai proclami e basta credere che tutto si risolver magicamente. Vogliamo che vengano assunte le responsabilit manageriali e politiche di questo stato di cose.Abbiamo chiesto un incontro urgente alla Direzione. Questa volta non bastano le promesse. Vogliamo date e numeri e soluzioni reali.Intanto invitiamo i lavoratori, le lavoratrici, i cittadini a seguire gli sviluppi di questi giorni, perch se non otterremo le risposte che chiediamo andremo allo stato di agitazione e poi allo sciopero dei lavoratori della Sanit della Azienda Usl Toscana Sud Est e questa volta chiederemo il sostegno anche della cittadinanza, che non deve essere un soggetto passivo di politiche aziendali lontane dagli interessi pubblici.FP CGIL ? FP CISL ? FPL UIL Azienda Usl Toscana Sud Estÿ
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