Oltre il 60 per cento dei ricercatori di sei facolt dell’universit di Siena hanno deciso l’astensione dalla didattica come forma di protesta nei confronti della riforma Gelmini, da cui si sentono fortemente penalizzati. I ricercatori lo hanno comunicato alla comunit accademica senese in un’assemblea che si tenuta stamani nell’Aula Magna del Rettorato. Le sei facolt che hanno aderito all’agitazione sono Lettere e Filosofia sia a Siena che ad Arezzo, Economia, Ingegneria, Farmacia e Scienze Matematiche Fisiche Naturali. In mattinata si tenuto al Rettorato anche un presidio del personale tecnico-amministrativo con circa 200 persone in concomitanza della riunione del Collegio dei Revisori dei Conti, chiamato a decidere sulla parte del loro contratto integrativo relativa alle progressioni economiche orizzontali: la mancata approvazione dell’accordo potrebbe costare ai lavoratori tra i 360 e i 960 euro l’anno. I manifestanti hanno fischiato i revisori al loro arrivo in Rettorato. Si ritroveranno domani per decidere cosa fare in base alla decisione di oggi del Collegio. (ANSA).
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