Un migliaio di studenti universitari ha occupato stamani i cinque principali ponti sull’Arno, situati nei pressi del centro storico di Pisa, paralizzando il traffico in tutta la citt ; forti i disagi alle persone che si stavano muovendo. La protesta iniziata intorno a mezzogiorno. L’azione, portata avanti simultaneamente, rientra nella mobilitazione contro il Ddl Gelmini ed stata attuata, secondo quanto si appreso, da studenti di sette facolt occupate (scienze, scienze politiche, lingue, lettere, giurisprudenza, ingegneria ed economia) e di altre facolt dove sono in corso assemblee. Inoltre, la notte scorsa ci sono stati piccoli atti vandalici e danneggiamenti in alcuni edifici della facolt di ingegneria. Lo ha riferito il prorettore all’edilizia, Sandro Paci, precisando che i vandalismi non riguardano per il polo che stato occupato ieri dagli studenti. Poi liberati i ponti in coreto si sono trasferiti in aeroporto la cui operativit ÿ stata temporaneamente sospesa in seguito all’occupazione da parte di alcune centinaia di studenti universitari dei piazzali adiacenti alle piste. Gli occupanti si sono staccati improvvisamente dal corteo costituito da almeno altri 2 mila studenti e attraverso il magazzino merci hanno fatto irruzione sul piazzale. Gli altri studenti che non sono riusciti ad entrare dentro l’aeroporto si trovano ora all’interno dell’aerostazione e tutti i varchi aeroportuali sono stati chiusi per sicurezza.Dopo aver lasciato l’aeroporto di Pisa, centinaia di studenti che protestano contro il ddl Gelmini hanno invaso nel pomeriggio due binari alla stazione ferroviaria di Pisa. Il corteo degli universitari ha messo in atto una serie di azioni prima paralizzando il traffico cittadino sui Lungarni, dopo aver bloccato cinque ponti cittadini, poi facendo irruzione sui piazzali adiacenti alle piste dell’aeroporto Galilei e ora invadendo la stazione ferroviaria. (ANSA).
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