Aumenta il numero degli studenti ma diminuiscono i finanziamenti. E’ il quadro tracciato dal magnifico Rettore dell’universit di Pisa, Marco Pasquali, oggi in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico, il numero 666. I numeri sono buoni per quanto riguarda gli studenti, qui da anni gli immatricolati stanno aumentando mentre la tendenza nazionale inversa – ha sottolineato il rettore – a fronte per dell’aumento del numero degli studenti diminuiscono i finanziamenti e questo ci preoccupa molto. Il sistema universitario nel suo complesso rischia la sopravvivenza. Da troppo tempo – ha detto il professor Pasquali – assistiamo a un sostanziale attacco sistematico, mirato e coordinato, all’Universit , a quella pubblica in particolare, gettando discredito su una istituzione che resta – nonostante tutto – la pi importante fabbrica del sapere, della ricerca, dell’innovazione e della formazione culturale e civile del nostro Paese. Le parole di Pasquali su un bilancio sempre pi difficile da tenere in pareggio hanno avuto come coro la protesta, appena iniziata la cerimonia, del tavolo delle biblioteche che rappresenta studenti e precari insieme. I manifestanti muniti di forbici di cartone e striscioni (tenetevi le ali, ridateci i libri – siamo tutti cherubini – biblioteca: vessare bene prima dell’uso) hanno interrotto la cerimonia per dieci minuti spiegando le loro ragioni al megafono e poi hanno abbandonato l’aula. La cerimonia poi proseguita con l’intervento del direttore Strategia e sviluppo di Eni Spa, Leonardo Maugeri, e poi con la consegna dell’Ordine del Cherubino a nove docenti che nel corso degli anni hanno contribuito ad accrescere il prestigio dell’ateneo pisano.(ANSA).
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