Unicoop Tirreno, Bernardini (Filcams Cgil), inaccettabile il piano di ristrutturazionePrimo pacchetto ore sciopero

?Unicoop Tirreno si salva se si salvano i lavoratori e i loro diritti?. Per Filcams c’Š anche un problema di legittimit… del tavolo di trattativa?Otto cessioni, a chi non Š dato ancora sapere, 12 chiusure di punti vendita cui si aggiungono gli uffici del ecommerce, 481 esuberi full time equivalenti, oltre 600 addetti stante che il part time in Unicoop Tireno Š intorno al 50% e dulcis in fundo, annullamento del contratto integrativo aziendale: Š questo il piano di rilancio, si fa per dire presentato oggi in sede di incontro in Regione fra azienda e parti sociali. ?Inaccettabile, commenta a caldo Cinzia Bernardini, segretaria generale della Filcams Cgil Toscana, Unicoop Tirreno si salva se si salvano i lavoratori e i loro diritti?. ?Gi…, continua Bernardini, perch‚ l’annullamento dell’integrativo vuol dire perdita di salario e di diritti per tutti?. ?Contro questo piano, continua, abbiamo gi… proclamato un pacchetto di ore di sciopero a livello nazionale, nazionale Š infatti la vertenza?.?C’Š anche dell’altro, aggiunge, Filcams pensa ci sia anche un problema di legittimit… del tavolo di trattativa, intorno al quale, in rappresentanza dell’azienda, siede il dott. Franco Giampaoletti che dal 1ø marzo andr… a ricoprire la carica di direttore generale del Comune di Roma?.?Fin dai prossimi giorni, conclude, ci saranno le assemblee dei lavoratori ai quali i sindacati chiederanno un mandato per mettere in campo tutte le iniziative possibili perch‚ si arrivi ad un vero e credibile piano di risanamento che mantenga livelli occupazionali e diritti dei lavoratori?.Crisi: Uiltucs, Unicoop Tirreno vuole 600 esuberiÿ Oltre a chiusura 13 negozi e cessione di altri 6Nel corso di un incontro oggi a Firenze con la dirigenza di Unicoop Tirreno, questa ha annunciato oltre 600 esuberi, la cessione di 6 negozi e la chiusura di altri 13. Ne da notizia il segretario generale Uiltucs Toscana Marco Conficconi. I lavoratori, sottolinea in una nota, sono vittime di una non capacit… di lavorare per un piano reale di rilancio in prospettiva in cui sviluppo e crescita siano le parole d’ordine. La seconda cooperativa della Toscana – dice ancora – cerca di gestire la crisi ma non ha nessuna soluzione e nessuna prospettiva di sviluppo. Tant’Š che il piano rigido e inadeguato presentato Š una manovra di sola retroguardia che fa pagare ai soli lavoratori il prezzo della crisi. Assurdo. Inoltre, sottolinea, come se non bastasse, viene annunciato l’annullamento del Cia, il contratto integrativo aziendale, che porta la Uiltucs ad annunciare inevitabili azioni di lotta. La trattativa condotta dall’ormai prossimo direttore generale del Comune di Roma chiamato dal Movimento 5 Stelle ci lascia solo un grandissimo amaro in bocca. A maggior ragione pensando che tutto ci• avviene nonostante il prestito da 170 milioni di euro avuto da Unicoop Firenze e da Coop Alleanza 3.0, conclude.

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