UNA CGIL PIU GRANDE IN UNA CRISI PIU DIFFICILE

La CGIL Toscana cresce anche quest?anno, 509.733 iscritti esattamente pi? 3.897 iscritti rispetto al 2011. Un risultato importante che ? stato possibile grazie al lavoro delle compagne e dei compagni delle strutture, categorie e camere del lavoro e delegati, che con il loro impegno e la loro abnegazione hanno consentito questo importante risultato nonostante il contesto di rifermento, la grave crisi che ha colpito il lavoro anche nella nostra Regione.Questo ? stato possibile grazie alla nostra capacit? di governare la crisi attraverso la contrattazione e grazie alla capillare presenza dei nostri servizi sul territorio che ci ha consentito di rispondere alle richieste di tutela individuali.Il tesseramento per un’organizzazione come la CGIL ? fortemente connesso alla linea politica ed assume quindi un forte valore identitario e di autonomia.Gli scritti non vengono dal nulla, le lavoratrici ed i lavoratori non si iscrivono al sindacato se non ti riconoscono come interlocutore serio, attendibile coerente e capace di rappresentarli, ed in Toscana per raggiungere questo risultato sono stati fatti 79.428 nuovi iscritti.La crescita evidenzia un primo aspetto estremamente positivo, crescono gli attivi, si arresta la riduzione tra i pensionati e si riduce la forbice tra attivi e pensionati.La categoria che cresce maggiormente ? la Filcams (commercio turismo servizi) ? la prima categoria in tutte le provincie tranne Arezzo e Prato e cresce di 4.275 iscritti. Vorrei sottolineare come la Filcams sia la categoria che affronta la frantumazione del lavoro con poche tutele, con il lavoro cosiddetto povero, che la CGIL ? orgogliosa di rappresentare e che smentisce tutti coloro che in questi mesi hanno detto che la CGIL ? il sindacato che rappresenta il lavoro garantito.Altro risultato importante ? quello relativo a NIDIL,+427 iscritti, il sindacato delle nuove identit?, collaborazioni e partite IVA: su questo l?impegno della CGIL ? quello di avviare una stagione di contrattazione inclusiva per poter meglio rappresentare questi nuovi lavori.La Fillea ? la categoria che registra una perdita importante 959 iscritti. Questo deriva sostanzialmente dalla crisi profonda che attraversa il settore edile, che vede chiudere molte imprese.Ancora una CGIL che accoglie inquanto il 6% del totale dei nostri iscritti sono stranieri.Tra i 79.428 nuovi iscritti due sottolineature importanti: il primato delle donne, che sono il 51% , cos come il fatto che il 20% sono giovani tra 18 e30 anni, ed il 59% tra 31 e 50 anni. Quindi un organizzazione attenta ai giovani.Inoltre la CGIL in questa crisi non ha lasciato nessuno da solo, perche la contrattazione difensiva che ? stata fatta, 50.000 ACCORDI IN 4 ANNI, ha consentito di salvaguardare il reddito delle persone.La lettura di questo dato porta con se anche il tema delle risorse finanziarie delle nostre strutture, che tende e tender? ad accentuarsi, cio? risorse finanziarie tendenti a decrescere. Per questo abbiamo avviato una riflessione che riguarda il riposizionameto della nostra organizzazione, la riduzione degli apparati e delle segreterie e il potenziamento del territorio, per favorire ancor pi? la partecipazione e la contrattazione non pi? solo difensiva, ma estensiva con grande attenzione ai giovani ed al loro futuro.Per chiudere con un auspicio: che il prossimo anno la certificazione degli iscritti prevista dall?accordo del 28.6.2011 sia una realt?. Ovviamente perche ci? avvenga serve un accordo tra sindacati e controparti, o una legge del nuovo parlamento. La discussione tra sindacati e confindustria ? iniziata, il modello di riferimento ? quanto previsto dalla legge sul pubblico impiego. La speranza ? che si arrivi presto all?accordo.le slide distribuite alla stampa: http://issuu.com/cgil.toscana/docs/03_25_tesseramento_x_la_stampa_cgil_2013?mode=window&viewMode=doublePage,˜

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