Un governo senza idee.Decreto crescita: titolo giusto, contenuti sbagliati. Forum con Gianna Fracassi

Forum di Rassegna con la vicesegretaria della Cgil Gianna Fracassi. ?L?ultimo esempio Š nel decreto crescita: titolo giusto, contenuti sbagliati. Anche questo esecutivo, come gli altri, non va oltre le scadenze elettorali. Ma cos l?Italia Š in stallo??Il governo vuole dare risposte semplici a problemi complessi, c?Š una gravissima sottovalutazione del nostro quadro economico. Prediamo l?ultimo arrivato, il cosiddetto decreto ?crescita?. Il titolo va bene, ma il contenuto Š proprio sbagliato: siamo di fronte alla riproposizione di vecchie ricette. Come si pu• pensare ancora di fare leva su una serie infinita di incentivi fiscali? Come si pu• intervenire con micro-misure sul lato dell?offerta, quando il tema vero del nostro Paese, lo ricordano tutte grandi le grandi istituzioni economiche, Š il rilancio degli investimenti??. A gridare l?allarme sullo stato di salute del sistema economico e dei conti pubblici Š la vicesegretaria generale della Cgil Gianna Fracassi in un forum organizzato da Rassegna Sindacale. Ambiente, Sud, ricostruzione post-terremoto, Def: una conversazione a 360 gradi per capire dove stiamo andando e cosa propone il sindacato per invertire la rotta. ?Il nodo ? chiarisce subito l?esponente della Cgil ? Š nella domanda. Non soltanto quella dei singoli, ma in generale la ‘domanda-Paese’. La risposta, secondo noi, non pu• essere che un grande piano di investimenti che guardi al lungo periodo. Purtroppo, per•, anche nel decreto crescita non ce n?Š traccia, si continua con un?operazione di sgravi che non avr… gli effetti sperati. Una ragione in pi— per sostenere la piattaforma di Cgil, Cisl e Uil e per rafforzare l?iniziativa che nelle prossime settimane metteremo in campo in modo unitario?.Rassegna Tra l?altro il decreto che citavi sembra dimenticare il Mezzogiorno. ? cos?Fracassi Esatto. Se fossero confermate le indiscrezioni, l?unica parte di risorse destinate al Sud viene recuperata dal Fondo sviluppo e coesione. Ci• significa che neanche questo governo, come quelli del passato, vuole porre al centro della propria agenda un argomento cos importante.Rassegna Dopo la grande manifestazione del 9 febbraio si Š comunque aperta un?interlocuzione con i sindacati. Secondo te siamo in una fase di ascolto vera o Š solo un tentativo del governo di prendere tempo?Fracassi Devo dire che i tavoli sul decreto crescita e sul cosiddetto ?sblocca-cantieri? sembrano un po? finti. Ci siamo trovati di fronte al racconto di contenuti parziali, non ci hanno detto praticamente nulla. Tra l?altro, nel decreto crescita s?intravede un?operazione ?omnibus? tramite l?introduzione di altre piccole misure ? alcune peraltro necessarie a evitare le sanzioni europee ? che per• con la crescita c?entrano poco o nulla. Anche per lo ?sblocca-cantieri? si va nella stessa direzione. Ripeto, il Paese avrebbe bisogno di un intervento di largo respiro. Se per arrivare dall?aeroporto di Catania ad Agrigento ci vogliono oltre due ore, con una strada che Š piena di cantieri chiusi, siamo parlando semplicemente di restituire un diritto a quelle persone, il diritto di spostarsi, e vale anche per gli operatori economici. Un?operazione che per• necessita di tempi quantomeno medio-lunghi per riaprire il fronte delle infrastrutture e non di discutere soltanto sui temi che affascinano il dibattito pubblico come la Tav. Bisogna rimettere in campo un?iniziativa ?paziente? che per•, evidentemente, non corrisponde alle urgenze di recuperare consenso che ha questo governo, come del resto tutti gli altri. In poche parole, mancano la programmazione e la progettazione, cioŠ la base per il rilancio e lo sviluppo del Paese.Rassegna Eppure, guardando fuori dall?Italia, pare che altri si siano accorti che l?offerta neo-liberista stia producendo squilibri insostenibili. Cosa ne pensi?Fracassi ? vero. In Europa si va sempre pi— nella direzione di un governo dell?economia. Persino l?ultraliberista Trump in Usa lo sta facendo. Se invece noi continuiamo a pensare che il mercato possa determinare da solo lo sviluppo, l?Italia, con le sue debolezze strutturali, non ce la far… mai. Oltretutto noi abbiamo una difficolt… in pi—, cioŠ la mancata propensione agli investimenti privati, un dato ormai strutturale legato alla dimensione delle imprese. In tutto questo pesa il contesto fortemente divaricato. E non penso solo al Sud, ma anche ad alcune regioni del Centro, come le Marche: Š come se la linea della desertificazione si stesse alzando lentamente. Insomma, noi siamo convinti che bisogna mettere in campo un progetto diverso di Paese. Lo abbiamo chiesto al tavolo con il governo, che per• conferma di avere una cultura economica simile a quella dei precedenti, una sorta di ?neo-liberismo all?italiana?, senza risorse.Rassegna Quanto pesa la scadenza elettorale di maggio?Fracassi Moltissimo. ? evidente che il lato ?salviniano? si dedica alle solite armi di distrazione di massa per cercare consenso a brevissimo termine cavalcando i temi della sicurezza. Di sicuro Š molto pi— semplice inquinare, uso non a caso questo termine, il dibattito pubblico sulla presunta invasione dei migranti o con la legittima difesa. Chi dovrebbe invece dedicarsi a sviluppare un?idea pi— compiuta di Paese, continua a proporre le micro-misure cui accennavo prima, che non ci porteranno da nessuna parte. Tutto questo ci fa dimenticare l?immenso problema di natura economica che abbiamo. Mancano poche settimane al Def, cinque mesi alla legge di bilancio e nessuno ne parla. Temo che l?effetto economico pesante non si sia ancora fatto sentire nelle tasche delle persone, ma, se non si inverte la rotta, ci arriver… presto.Rassegna Parliamo di fisco. Anche in questo caso il governo gialloverde propone un meccanismo neo-liberista: no alla patrimoniale, s alla flat tax, nella speranza che i ricchi spendano di pi—. Tuttavia, il tavolo su questi argomenti non Š mai partito?Fracassi I primi incontri con il governo ? con tutti i loro limiti ? sono stati sicuramente importanti: evidentemente la manifestazione del 9 febbraio ha determinato qualche preoccupazione negli ambienti di Palazzo Chigi. Per• Š vero, quello sul fisco manca, e non credo si aprir…. Eppure sarebbe, questa s, una leva importante per rialzare i consumi interni e fare un po? di redistribuzione. Invece siamo sempre nella solito dimensione propagandistica. Ora, per esempio, si lancia l?idea della flat tax sulle famiglie. Voglio per• ricordare che per farla com?Š stata propagandata dalle Lega in campagna elettorale ? cioŠ al 15 per cento fino a 80 mila euro e al 20 per cento oltre gli 80 mila euro ? servirebbero alcune decine di miliardi. Lo hanno sottolineato persino dal ministero dell?Economia. Siamo sempre nella stessa ottica: a maggio ci sono le elezioni e si deve provare a dare qualche risposta nei confronti di coloro per i quali sinora non Š stato fatto nulla.Rassegna Perch‚ la Cgil non sarebbe d?accordo con una misura del genere?Fracassi Perch‚ la flat tax Š uno dei cardini delle politiche ordo-liberiste, ed Š attuata in pochissimi Paesi. Tra l?altro, chi l?ha adottata nella versione pi— rigida sta facendo marcia indietro visti gli enormi scompensi generati. Noi per• in Italia abbiamo un problema in pi—: non c?Š solo una questione di progressivit…, dobbiamo fare i conti anche con il livello altissimo di evasione fiscale. Chi non pagava le tasse prima della flat tax, non lo far… neanche dopo.Rassegna Lo si dice da anni, nessuno fa mai niente. Come mai?Fracassi S lo so che ormai sembra uno slogan, ma Š un problema che riguarda pesantemente i nostri conti pubblici e non dobbiamo stancarci di evidenziarlo: le stime di Bankitalia parlano di un?evasione annuale di circa 100 miliardi. ? chiaro che con i condoni non si risolve niente. E poi diciamolo con chiarezza: l?evasione di sopravvivenza non esiste. C?Š un problema culturale enorme che nasce anche dalla connivenza della politica. Pensate che non abbiamo neppure la possibilit… di incrociare le banche dati. Per dirne una, solo da noi si parla ancora di innalzare il livello del contante. Qualche esempio? Non dico di paragonarci al
la Svezia (che tra pochi anni abolir… totalmente l?uso delle banconote), ma vi cito l?India, dove tramite un grande investimento sulla digitalizzazione anagrafica, che ha consentito l?accesso a diritti primari come scuola e sanit…, a milioni di persone ? tra cui molti anziani dei villaggi ? ha cominciato a diffondersi l?uso del telefono per i pagamenti.Rassegna Prima accennavi al Def, la cui approvazione Š prevista entro il 10 aprile. Quali sono le priorit… per la Cgil?Fracassi Per prima cosa gli investimenti nelle infrastrutture materiale e immateriali. Abbiamo un tema enorme che Š il lavoro pubblico taglieggiato nel corso degli ultimi 15 anni. Adesso, con quota 100 e senza un piano di assunzioni, stiamo pagando il conto tutto insieme, il che significa problemi giganteschi nella sanit… e nell?istruzione. Un?altra carenza grave riguarda il personale amministrativo: come si possono realizzare le infrastrutture se negli enti pubblici mancano ingegneri, tecnici, personale competente? Poi il Def dovr… affrontare il tema dell?Iva sui cui pende la neutralizzazione delle clausole di salvaguardia: se dovesse aumentare, sar… un colpo mortale alla domanda interna. In pi— c?Š un errore nella previsione di crescita: il che significa entrate pi— basse e l?ammanco di alcuni miliardi per sostenere la precedente legge di bilancio e la prossima. In tutto ci•, sullo sfondo assistiamo all?aumento dello spread e degli interessi sul debito, pi— le spese indifferibili: gi… cos siamo oltre i 30 miliardi. Perci• molti dicono la manovra Š gi… fatta. Altro che flat tax, qui c?Š un problema enorme e il pericolo di subire altri tagli. Forse l?avvicinarsi delle elezioni porter… il governo a rimandare qualche decisione alla nota di aggiornamento a settembre, la cosa non stupirebbe.Rassegna Tra gli impegni che state sollecitando c?Š quello della ricostruzione nelle aree del terremoto. A che punto siamo?Fracassi Nell?area del Cratere siamo ancora nella fase di rimozione delle macerie e forse in alcuni contesti non saranno mai rimosse. Anche qui manca un?idea, un progetto, il terremoto ha dato il colpo di grazia e una parte della popolazione non rientrer… mai pi—. Si procede lentamente anche a L?Aquila, dove a dieci anni dalla terribile tragedia molti edifici pubblici sono ancora totalmente da ricostruire. Insomma, c?Š davvero tanto da fare. Come Cgil saremo insieme Cisl e Uil nei luoghi del sisma dal 4 al 6 aprile per dare una mano e rilanciare le nostre proposte.Rassegna Quale pu• essere il ruolo del sindacato in questa vicenda?Fracassi Noi abbiamo in mente un progetto nuovo per le aree interne del Paese, per contrastare la desertificazione sociale. Il punto Š se vogliamo provare a dare una dimensione produttiva a quei territori, alle ricchezze paesaggistiche, culturali, enogastronomiche. L?altro tema, lo abbiamo sempre posto come sindacato, Š il progetto sociale ed economico: accanto alla ricostruzione fisica, cosa si pensa per quei territori? Ricordo che ci sono grandi insediamenti produttivi nel tessile, nel farmaceutico, un?importante universit… a Camerino. Cosa si fa per valorizzare tutto questo? Siamo alle solite. La classe dirigente non sa immaginare questo Paese fra dieci anni e intanto i giovani se ne vanno. Dovremmo invece partire dai bisogni delle persone nei territori oggi, e su questo fare grandi piani industriali, proporre investimenti sul sociale nell?Italia che invecchia e che tra dieci anni avr… nuove necessit….Rassegna L?ultimo argomento che vogliamo affrontare con te Š quello dell?ambiente. Puoi intanto fornirci qualche cifra per inquadrare il tema?Fracassi Se vogliamo collocarci in una dimensione europea, Š evidente che serve un grande investimento sulla cosiddetta transizione ambientale. C?Š uno studio recente del Censis che dice una cosa importante: le aziende green ecocompatibili con interventi sul versante fortemente tecnologico potrebbero dare da qui al 2023 circa 500 mila nuovi posti. Tutti lavori ad alta competenza scientifica per i quali servir… formazione e riqualificazione.Rassegna L?adesione della Cgil al recente fridayforfuture dimostra il rinnovato impegno della Confederazione su questo fronte. Un impegno che proseguir… nel tempo?Fracassi S, certo. Il 15 marzo Š stato davvero uno spartiacque e il prossimo 24 maggio ci sar… un?altra giornata mondiale per il clima, non ci fermeremo. Il segnale giunto da quelle piazze Š importantissimo: non solo gli universitari, ma tutti gli studenti, anche i pi— giovani, hanno messo in campo una mobilitazione sul tema pi— attuale di tutti, il riscaldamento globale, tramite il pi— classico e antico degli strumenti, lo sciopero. Una cosa che deve farci riflettere a fondo. Poi bisogna ricordare che il tema ambientale Š sempre legato al rilancio dell?economia e riguarda quell?idea di Paese di cui parlavo prima. C?Š chi l?ha capito e non per motivi ambientali, ma per solo per accaparrarsi nuove fette di mercato: penso alla Cina che ha investito 478 miliardi di dollari sulle rinnovabili e oggi sforna una pala eolica ogni ora. Comunque, tornando al fridayforfuture, in Italia Š accaduta una cosa assolutamente imprevedibile e noi come sindacato la dobbiamo cogliere e sostenere, come nella nostra tradizione. Il tema ambiente riguarda il lavoro, quello che si deve riqualificare e quello nuovo che si pu• creare. Dobbiamo anticipare questi processi e trovare le soluzioni prima, per evitare la contrapposizione che nella nostra storia c?Š sempre stata tra ambiente e lavoro. E allora appoggiamo questi ragazzi che hanno posto questioni concrete. Il sindacato ha l?orgoglio di avere sempre anticipato alcuni temi: lo stiamo facendo anche adesso. da rassegna.it

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