ÿSet di tv, cinema e spot pubblicitari a rischio domani in tutta Italia per lo sciopero nazionale dei lavoratori del settore cine-audiovisivo, indetto dall?ufficio sindacale troupes di Slc-Cgil per protestare contro alcune norme del ?decreto Romani?. Nel mirino dell?organizzazione finita, in particolare, ?la modifica apportata al Testo unico della radiotelevisione che riporterebbe alla completa liberalizzazione degli obblighi di produzione e investimento a carico di tutti i fornitori di contenuti (broadcasters gratuiti e a pagamento, privati e pubblici su qualunque piattaforma incluso il satellite)?. ?Stiamo registrando in queste ore adesioni in tutta Italia?, spiega Umberto Carretti, coordinatore dell?ufficio sindacale troupes di Slc-Cgil. ?Lo sciopero investir tutti i turni di lavoro: sono a rischio i set di tv, cinema e spot. I produttori sono al nostro fianco in questa battaglia?. Il sindacato ha organizzato per domani anche una serie di sit in di protesta a Roma: alle 10 davanti alla sede Mediaset dell?Aventino; alle 12.30 davanti alla Rai di Viale Mazzini; alle 15 davanti alla sede di Sky in via Salaria. (ANSA)ÿ
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