Trenta pulman sono gi pieni, ma le prenotazioni continuano ad arrivare ai centralini delle camera del lavoro. In migliaia dalla Toscana sabato prossimo 12 giugno a Roma per la manifestazione contro la manovra del governo. Migliaia di dipendenti pubblici e della scuola, docenti e personale ATA, insieme a folte rappresentanze delle altre categorie. In attesa che arrivi sabato non si sta con le mani in mano, la funzione pubblica sta organizzando assemblee nei luoghi di lavoro di tutta la regione per spiegare conti alla mano l’iniquit della manovra. E’ di oggi il conteggio di Aran, l’Agenzia Nazionale che si occupa di contrattazione per conto del ministero, sar di 6.5 MD di euro il conto presentato da Tremonti a questa categoria di lavoratori da qui al 2012, altro che mani in tasca, pi di un quarto della manovra complessiva. Docenti e non docenti dal canto loro sono impegnati da una settimana in una mobilitazione capillare in tutta la Toscana, con presidi occupazioni, prese di posizione contro questi ulteriori tagli metteranno in ginocchio la scuola pubblica pi di quanto gi non sia che il pubblico impiego. Quello del 12 sar il primo appuntamento nazionale contro la manovra, di oggi la decisione presa dal Direttivo nazionale della Cgil di uno sciopero generale che sar di almeno 4 ore con manifestazioni territoriali per le categorie del lavoro privato e di 8 ore per i dipendenti pubblici. nb
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