Appena un terzo delle imprese turistiche italiane attrezzata tecnologicamente per fare e-commerce, mentre gi sette turisti su dieci usano il web per prenotare la struttura ricettiva dove soggiornare in Italia. E’ la fotografia scattata da Unioncamere e diffusa oggi in occasione del Bto a Firenze, sulla base del test di autovalutazione della maturit digitale effettuato da 1.200 imprese del turismo attraverso i Pid (Punti impresa digitale) delle Camere di commercio e i dati dell’Osservatorio sull’economia del turismo del sistema camerale. ”L’assessment effettuato online dagli imprenditori turistici attraverso la piattaforma dei Pid – spiega una nota della Camera di commercio di Firenze -, fotografa un quadro variegato del livello di maturit digitale delle imprese del settore: il 14% esordiente, perch ancorato a una gestione tradizionale dell’informazione e dei processi; il 56% apprendista con un livello basico di utilizzo degli strumenti digitali; il 23% specialista avendo informatizzato una buona parte dei processi; il 5% esperto applica cio con successo i principi dell’Impresa 4.0 mentre il 2% campione con una digitalizzazione avanzata dei processi e ricorso a tecnologie 4.0. La rete di Punti impresa digitale che il sistema camerale ha realizzato in tutta Italia ha gi aiutato nell’ultimo biennio, si spiega, quasi 15mila imprese e operatori del turismo a prendere consapevolezza dei vantaggi del digitale supportandoli con servizi mirati verso la transizione al 4.0. Sempre oggi alla Bto si tiene un workshop sul tema ‘L’impresa turistica 4.0: come affrontare la sfida del cambiamento’, organizzato da Unioncamere e dalla Camera di commercio di Firenze. (ANSA).”
21 minuto di lettura