Filt, Uiltrasporti e Ugl al ministro del Lavoro e sviluppo Di Maio: richiesta di incontro urgente sul comportamento antisindacale della compagnia aerea, che non rispetta la normativa italiana sul diritto di rappresentanza e di libera adesione al sindacato?Un incontro urgente per individuare le misure necessarie a ricondurre i comportamenti al rispetto delle norme sul lavoro, dei diritti costituzionali dei lavoratori e dei cittadini e delle sentenze della magistratura?. Lo chiedono le segreterie nazionali di Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl trasporto Aereo, in una lettera al Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, sulla situazione di Ryanair, ricordando che ?contro l?atteggiamento tenuto dalla compagnia irlandese stato effettuato uno sciopero il 25 luglio, con una partecipazione pressoch totale dei lavoratori, ed gi stata proclamata una seconda mobilitazione a livello nazionale il 28 settembre?.Secondo le tre organizzazioni, Ryanair ?non rispettando la normativa italiana sul diritto di rappresentanza e di libera adesione al sindacato, ha da mesi posto in essere comportamenti lesivi, che l?hanno vista condannata per comportamento antisindacale dai tribunali di Busto Arsizio e Bergamo.Nella fattispecie ? scrivono i sindacati ?, Ryanair ha scelto alcuni interlocutori sindacali di proprio gradimento, sottoscrivendo con questi accordi collettivi dai contenuti inaccettabili, non coerenti con il contratto nazionale di settore e, a nostro avviso, per molti aspetti contrastanti con la normativa del lavoro italiana?. da rassegna.it
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