Trasporti: Toscana, linee per compensazione abbonamenti. Soddisfatta Federconsumatori

Tempi e modalità univoche in tutta la Toscana per chiedere alle aziende di trasporto che effettuano servizio pubblico il prolungamento dei tempi dell’abbonamento non utilizzato durante il lockdown o il voucher compensativo. La Regione Toscana ha approvato delle linee guida per facilitare ed uniformare il ricorso alle ‘Misure di tutela per i pendolari di trasporto ferroviario e Tpl’ stabilite dal Governo. L’obiettivo, spiega una nota, è garantire coerenza ed omogeneità rispetto alle richieste di ‘compensazione’ dei servizi non fruiti durante il lockdown alle aziende di trasporto pubblico su gomma che operano in Toscana (attualmente consorziate o subaffidatarie di One Scarl), a Trenitalia spa e Tft spa per quanto riguarda il servizio su ferro ed a Toremar spa per il traghetto verso l’Arcipelago toscano. Le linee guida prevedono, tra l’altro, che il diritto alla compensazione vale per tutti i tipi di abbonamento, anche per i ‘Pegaso’ e per l’abbonamento ‘Unico metropolitano’. La richiesta di compensazione andrà avanzata entro il 15 ottobre, salvo nuova proroga del periodo di emergenza con apposito provvedimento ministeriale e andrà indirizzata all’azienda che ha emesso l’abbonamento. Le aziende dovranno dare massima diffusione attraverso i loro canali di comunicazione ( anche call center aziendali) alle informazioni sulle modalità di richiesta, di emissione e di spendibilità dei voucher o delle altre misure di compensazione. Le informazioni e le modalità di richiesta dovranno essere di facile accesso, di semplice applicazione, chiare, sintetiche e possibilmente effettuabili on-line dando supporto agli interessati con i call center aziendali.

Particolarmente soddisfatta Federconsumatori Toscana dal momento che la Regione ha tenuto conto di quasi tutte le osservazioni che l’associazione aveva indicato

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