Un milione di euro destinati ai Comuni delle aree cosiddette a ‘domanda debole’, ovvero i territori di montagna o a bassa densit abitativa, per cofinanziare l’acquisto di nuovi bus, pi affidabili ed ecologici, con cui migliorare il servizio di trasporto pubblico. E’ quanto deciso oggi dalla Giunta regionale toscana, spiega una nota, che ha approvato una delibera proposta dall’assessore ad infrastrutture e trasporti Vincenzo Ceccarelli. Viene cos triplicato (portandolo ad un totale di 1.505.000 euro) l’investimento gi previsto dalla Toscana per l’acquisto di nuovi mezzi pubblici destinati ai servizi delle aree ‘a domanda debole’. Con le risorse stanziate oggi dalla Giunta regionale si stima che possano essere acquistati tra i 20 e i 25 piccoli bus, un numero variabile a seconda delle dimensioni dei mezzi. Per beneficiare del contributo della Regione i nuovi bus dovranno essere euro 6 e sostituire mezzi con oltre 12 anni di et e motore Euro zero (in subordine anche Euro 1 e 2). Il nostro obiettivo – ha spiegato l’assessore – aiutare quanto pi possiamo gli enti locali a migliorare la qualit e l’affidabilit del servizio di trasporto pubblico,che risente profondamente dell’et dei mezzi utilizzati, spesso obsoleti e per questo scomodi o poco affidabili. Secondo Ceccarelli il contributo deciso oggi si aggiunge ad altri 38 milioni di euro, che la Regione Toscana ha destinato a fine settembre all’acquisto di circa 300 bus nel resto del territorio regionale.(ANSA).Scuola:da Toscana 800mila euro per trasporto alunni disabili Un plafond di 800 mila euro destinati al trasporto degli studenti disabili, per l’anno scolastico in corso. E’ quanto deciso, spiega una nota, dalla Giunta regionale toscana nella seduta di stamani. Le risorse saranno ripartite tra le Province: si va dai circa 44 mila euro per la Provincia di Grosseto agli oltre 178 mila per quella di Firenze (in base al numero di studenti). E’ il nostro contributo al diritto allo studio per gli alunni disabili – sottolinea il vicepresidente della Regione con delega all’istruzione Stella Targetti – che deve essere garantito da Comuni e Province: questi nostri fondi andranno a finanziare trasporto scolastico e assistenza educativa per i ragazzi e le ragazze con disabilit che frequentano le scuole secondarie di secondo grado in Toscana. Secondo Targetti sappiamo che sull’inclusione scolastica degli alunni portatori di handicap la situazione generale rimane critica, ma gli insegnanti di sostegno ottenuti dall’Ufficio scolastico regionale e questo nostro impegno daranno un po’ di respiro a famiglie e scuole. (ANSA).
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