Trasporti: sbarcata a Livorno marcia tir ‘Basta Tirrenia’ Dalla Sardegna per raggiungere Roma e dire stop fusione con Moby
E’ sbarcata stamani a Livorno ‘Basta Tirrenia’, la marcia dei tir partita dalla Sardegna per chiedere la revoca della convenzione tra lo Stato e la Tirrenia. La mobilitazione, partita dalla Sardegna con una marcia di 2mila km, raggiunger Roma portando con s oltre 60mila firme raccolte dal leader di ‘Unidos’ Mauro Pili, gi parlamentare e presidente della Regione sarda, per chiedere la revoca della convenzione e il blocco degli aumenti del 50% nel traffico merci da e per la Sardegna, che scatter dal primo di novembre. Va bloccata immediatamente la fusione della compagnia Moby con la Tirrenia – ha detto Pili oggi a Livorno – per due ordini di motivi: il primo perch si sottrae un patrimonio pubblico ancora non pagato, 180 milioni, ovvero la rata di acquisto della Tirrenia da parte di Onorato. E la seconda perch si finirebbe per finanziate con 73 milioni di euro l’anno di contributo pubblico la cassa della famiglia Onorato e non la continuit territoriale da e per la Sardegna. Per Pili, l’altro aspetto di una gravit inaudita l’incremento del costo del trasporto merci del 50% da e per la Sardegna che scatter dal primo di novembre facendo crollare di fatto il ponte ideale tra la Sardegna e il continente, andando a colpire territori come Livorno e la Toscana da sempre direttamente connessi con l’isola. Il governo deve evitare tutto questo per impedire ulteriore isolamento della Sardegna gi gravemente condizionata dalla sua insularit .(ANSA).