Investimenti, tutela dei servizi e dell’occupazione. Questi i capisaldi di un accordo raggiunto nei giorni scorsi tra i sindacati (Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl trasporti) e la Regione Toscana per lo svolgimento della gara unica regionale del trasporto locale. Gara che, ha spiegato l’assessore toscano ai trasporti Luca Ceccobao, dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno con l’assegnazione del servizio nei primi mesi del 2014. L’accordo stato illustrato oggi durante un assemblea regionale dei quadri sindacali del Tpl. In Italia – ha detto nell’occasione Ceccobao – tutti parlano di riforme noi in Toscana le stiamo facendo veramente, e siamo i primi a fare una gara del genere e con il consenso sociale. Tutti i sindacati hanno infatti siglato l’intesa e sono d’accordo con la Regione sulla gara del Tpl. L’assessore ha ricordato che a novembre scorso eravamo gi pronti con la gara avendo fatto una manifestazione d’interesse a livello europeo a cui hanno partecipato sette imprese. Siamo stati per ritardati dal Governo, che non ci diceva quanti soldi avrebbe stanziato per il Tpl, che ha cambiato le regole per il settore, e che ha tagliato con la finanziaria i soldi alle Province. A questi tre problemi – ha aggiunto – abbiamo gi dato risposta. Il prossimo passo sar quello di inviare il capitolato di gara alle aziende interessate e l’aggiudicazione ci sar nei primi mesi del prossimo anno. Tra le sette manifestazioni di interesse, secondo quanto appreso oggi, ci sarebbero i francesi di Ratp, i tedeschi di Arriva e Trenitalia, attraverso Bus Italia che corre in raggruppamento di impresa insieme ad altre realt toscane dei trasporti quali Tm, Ctt. Soddisfazione per l’intesa stata espressa dai sindacati (Cgil, Cisl, Uil, Faisa Cisal e Ugl) che adesso chiedono di fare presto e bene.Per il segretario della Fit-Cisl toscana Stefano Boni un accordo importante che mette in sicurezza il trasporto pubblico locale per i prossimi nove anni, con finanziamenti, investimenti, tutela dell’occupazione. Il soggetto che vincer svolger tutto il servizio, sia quello urbano che quello extraurbano e quello cosiddetto ‘debole’. Una garanzia per cittadini e lavoratori. Ognuno deve fare la sua parte. La gara deve andare effettivamente in porto e il 2013 sar l’anno della svolta. Il segretario generale Filt Cgil toscana Gianfranco Conti ha sottolineato che prima questa riforma si fa e mglio . C’ la massima soddisfazione da parte nostra ma bisogna fare presto e per fare questo bisogna togliere dalla discussione orpelli e resistenze che ci sono in giro per la Toscana. Per Americo Leoni della Faisa Cisal era un accordo atteso che prevede la gara unica regionale e questo vuol dire che in futuro in Toscana avremo un’azienda unica al posto di 36. Ognuna di queste aziende ha una sua struttura, e i suoi vertici e immaginiamo solo su questo fronto un risparmio di 30 milioni di euro annui.(ANSA).
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