Nasce un soggetto unitario per il trasporto pubblico toscano in vista della gara unica regionale del 2012: oggi a Firenze hanno firmato il protocollo di intenti Ataf, Autolinee Toscane (area di Firenze), Ctt (aree di Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato), Sita (aree di Arezzo, Firenze, Siena), Tiemme (aree di Arezzo, Grosseto, Piombino, Siena). Le aziende, che rappresentano il 90% del servizio in Toscana, si impegnano a unirsi per partecipare alla gara per il Tpl, e l’intesa aperta anche agli altri operatori del settore. Pu darsi che arrivino operatori da tutta Europa, dobbiamo capire se la gara riguarder il trasporto su gomma, o se comprender anche il trasporto su ferro, ha spiegato Alfredo De Girolamo, presidente di Cispel Confservizi Toscana, l’associazione regionale delle aziende pubbliche di servizi. In questo modo poniamo le condizioni – ha aggiunto – perch il servizio pubblico continui anche in futuro ad essere garantito da aziende toscane, e offriamo un grande contributo al superamento della frammentazione del settore. Secondo le stime di Cispel nel 2011, fra tagli dei fondi e altri fattori, nei bilanci aziendali mancheranno complessivamente 40 milioni di euro: il nuovo soggetto unico predisporr un piano industriale per garantire la qualit dei servizi e favorire gli investimenti. Vogliamo arrivare al 2012 – ha detto De Girolamo – con la maggiore serenit possibile, anche se siamo in una situazione complicata dove ancora non c’ un quadro definitivo dei tagli. Il Tpl in Toscana oggi conta 12 aziende di trasporto e 20 piccoli operatori: il valore della produzione di 450 mln di euro, con 205 milioni di passeggeri trasportati all’anno, 6100 addetti e quasi tremila autobus che ogni anno percorrono complessivamente 124 milioni di chilometri.(ANSA).
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