Tpl, la sperimentazione dell’abbonamento ‘Unico metropolitano’ prorogata fino a dicembre

La sperimentazione dell’abbonamento mensile ‘Unico metropolitano’ dell’area fiorentina, che avrebbe dovuto concludersi con il 30 giugno 2020, sarà prorogata per il periodo luglio-dicembre 2020 dato che l’emergenza sanitaria nazionale causata dal virus Covid-19 ha reso impossibile il suo corretto svolgimento.
Nella seduta odierna la Giunta regionale toscana ha approvato – con una delibera proposta dall’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – lo schema di un accordo che la Regione Toscana sottoscriverà a breve con i Comuni di Firenze, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Signa e con la Città Metropolitana di Firenze.
La delibera fissa nella cifra onnicomprensiva di 60.000 euro il possibile minor introito generato alle aziende di trasporto dall’introduzione della tariffa unica agevolata. Di questi 60.000 euro, la metà, cioè 30.000 euro, saranno stanziati dalla Regione Toscana attraverso risorse del bilancio 2020, mentre i restanti 30.000 euro saranno reperiti dagli enti locali coinvolti.
La Regione Toscana ha istituito il titolo di viaggio ‘Unico metropolitano’ nel marzo 2019 sotto forma di un abbonamento mensile valido nel mese solare e nell’ambito metropolitano fiorentino (bus, treno e tranvia nella rete urbana fiorentina dei mezzi di trasporto pubblico). Si ricorda che il costo di ‘Unico metropolitano’ è di 50 euro, che diventano 41 per chi ha diritto alla tariffa agevolata Isee tpl (reddito familiare certificato Isee non superiore a 36.151,98

 

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