Si apre una possibile soluzione per i lavoratori della Costa Mauro, l’azienda di Aulla (Ms) che rischia la chiusura.Nei giorni scorsi i dipendenti avevano simbolicamente ‘occupato’ l’ufficio del sindaco di Aulla Roberto Simoncini e alcuni sono anche saliti sul tetto dell’edificio.Oggi nella sede della Regione Toscana si e’ tenuto un incontro a cui hanno partecipato una delegazione di lavoratori, rappresentanti sindacali, il sindaco Simoncini e il presidente della Provincia Osvaldo Angeli.La posizione della Regione – hanno detto Anna Rita Bramerini, assessore all’ambiente, e il collega al lavoro Gianfranco Simoncini – e’ trasparente e finalizzata ad una rapida soluzione della vertenza, di concerto con gli enti locali interessati e con le organizzazioni sindacali.L’accordo con la Regione Liguria, cui si sta lavorando da luglio per l’invio di una quota della raccolta di rifiuti che non sono in grado di smaltire entro i loro confini, potra’ consentire la ripresa dell’attivita’, bloccata unilateralmente dall’azienda, non appena saranno superati i problemi che sono stati portati da tempo all’attenzione dell’azienda dagli uffici della provincia di Massa e Carrara.Nel frattempo – hanno concluso i due assessori – potranno essere attivate, a tutela dei lavoratori della Costa Mauro, le procedure per la cassa integrazione in deroga.asca
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