TOSCANA: REGIONE, AL VIA CONTRIBUTI PER LICENZIATI E MUTUI PRIMA CASA

Al via gli ‘ammortizzatori’ previsti dalla Regione Toscana per i lavoratori in difficolta’. A partire dal 4 maggio sara’ possibile fare domanda per il contributo di 1.650 euro messo a disposizione dalla Regione per il sostegno al reddito dei lavoratori che hanno perso il posto di lavoro e non hanno ammortizzatori sociali e per quello, anch’esso di 1.650 euro, a favore dei lavoratori titolari di mutuo per l’acquisto della prima casa (sia licenziati che in cassa integrazione). Per questo complesso di interventi la Regione ha gia’ stanziato 5 milioni di euro, di cui 3 milioni e 500 mila destinati al sostegno al reddito e 1 milione e 500 mila ai contributi per i mutui.ÿPer quanto riguarda il sostegno al reddito, possono richiederlo le persone residenti in Toscana o che hanno lavorato in aziende con unita’ produttive o operative con sede in Toscana. La soglia di reddito, riferita al 2008, non puo’ essere superiore ad un valore ISEE di 12.500 euro.Possono goderne lavoratori licenziati, lavoratori a progetto e lavoratori a tempo determinato non confermati.Possono presentare domanda di contributo per il mutuo prima casa tutti coloro che hanno perduto il posto di lavoro o sono in cassa integrazione straordinaria, residenti in Toscana e provenienti da imprese ubicate in Toscana. La soglia di reddito, riferito all’anno 2008 ed accertato secondo la normativa ISEE, non deve essere superiore a 12.500 euro.asca

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