Toscana Pride (Siena, 16 giugno), la Cgil Toscana aderisce. Fuso: Clima di regresso, importante partecipare

Toscana Pride, la Cgil Toscana aderisce. Fuso: ?Clima di regresso, importante partecipare alla manifestazione di Siena il 16 giugno? Toscana Pride, la Cgil Toscana aderisce. La nota di Mauro Fuso della segreteria toscana: ?Aderiamo anche quest?anno al Toscana Pride, con convinzione ed entusiasmo saremo in tanti della Cgil alla manifestazione di Siena del 16 giugno. E’ sempre importante esserci, e quest’anno lo Š ancora di pi—, per contrastare il clima di regresso che percepiamo in certe dichiarazioni di politici in perenne campagna elettorale: in questi giorni abbiamo persino letto che secondo qualcuno le famiglie arcobaleno non esistono. Una posizione pericolosa e inaccettabile che minaccia i diritti di uomini, donne e soprattutto bambini. Le famiglie arcobaleno sono una realt… da tempo e hanno diritto a riconoscimenti. I diritti civili insieme a quelli sociali danno una connotazione di progresso netta e precisa ai paesi che li adottano. Il loro consolidamento segna una cultura democratica che si rafforza accrescendo la fondamentale coesione dei cittadini.Perci• i diritti non vanno solo conquistati, vanno difesi e sostenuti: per questo saremo a fianco delle tante e dei tanti attivisti, delle famiglie arcobaleno, della comunit… delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e trasngender, queer, intersessuali, asessuali ed eterosessuali, di tutti coloro che hanno a cuore i diritti civili e il progresso sociale. L’amore non ha un solo colore, ma li contiene tutti in un arcobaleno che abbraccia il diritto di ciascuno a esistere e ad essere rispettato. Peccato per i Comuni che non hanno aderito al Toscana Pride a Siena, hanno perso una gran bella occasione per contribuire alle battaglie per i diritti civili fondamentali in ogni democrazia che si rispetti?.IL COMUNICATO DELLA REGIONE E DEGLI ORGANIZZATORIAndremo alla manifestazione di Siena, come abbiamo sempre fatto. E’ una bella manifestazione, ci sono stato molte volte, e consiglio i cittadini di partecipare, anche con i bambini. Cos il presidente Enrico Rossi, che stamani ha partecipato, assieme alla vicepresidente Monica Barni e alla portavoce del Toscana Pride Marialuisa Favitta, alla conferenza stampa di presentazione del Toscana Pride 2018, che sabato 16 giugno porter… a Siena migliaia di persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e trasngender, queer, intersessuali, asessuali ed eterosessuali, che sfileranno insieme Per Orgoglio e per Amore.Quanto alle dichiarazioni del neoministro della famiglia Lorenzo Fontana sulle famiglie arcobaleno, e alle polemica sollevata dall’associazione Difesa dei valori per il patrocinio dato dalla Regione al Toscana Pride, questo il commento di Rossi: Non capisco questa posizione regressiva. Noi non torniamo indietro e andiamo avanti sulla nostra strada. Nel 2004 siamo stati la prima Regione ad approvare la legge contro le discriminazioni sessuali, una legge pionieristica in materia di diritti delle persone a prescindere dal loro orientamento sessuale o dalla loro identit… di genere. Da allora siamo andati sempre avanti, nelle azioni di contrasto all’omofobia e a favore del rispetto della diversit….Ricordiamoci che esiste una legge dello stato che regola le unioni civili, e quindi la creazione di nuove famiglie, una legge che deve essere applicata – ha sottolineato Monica Barni – Le famiglie arcobaleno esistono nella realt…, e, oltre a pagare le tasse, pagano pi— di altre il fatto di vivere in uno Stato che non tutela i suoi cittadini allo stesso modo, anche quando una legge sancisce i loro diritti. Diritti che non possono essere riservati solo a chi pu• permettersi di andare in tribunale, ma devono essere di tutti. Su questo la Regione Toscana continuer… a battersi. Riprendo le parole del presidente Rossi: La Regione Toscana, io e la Giunta, siamo dalla parte delle famiglie Arcobaleno e dei loro bambini. A sostegno della dignit… e dell’eguaglianza dei diritti. Ora e sempre.Anche quest’anno – ha aggiunto la vicepresidente, che ha anche la delega alle pari opportunit… – ci ritroviamo con grande orgoglio a patrocinare il Toscana Pride. La Regione Toscana Š da sempre impegnata sui temi del contrasto alle discriminazioni, dell’apprezzamento della diversit… e nell’affermazione dei diritti della persona. Aderiamo convintamente alla rete nazionale Ready, che lavora nel campo dell’educazione, della cutlura, dell’informazione. E in questi mesi abbiamo lavorato per aiutare gli enti locali ad applicare la legge sulle unioni civili.Il Pride Š oggi pi— che mai una manifestazione necessaria – ha detto la portavoce del Toscana Pride Marialuisa Favitta – Noi chiediamo la laicit… delle istituzioni, il riconoscimento dei legami affettivi, una legge contro l’omofobia, la tutela delle famiglie omogenitoriali. C’Š bisogno di Pride perch‚ c’Š bisogno di una cultura che promuova il rispetto delle differenze.La Regione Toscana partecipa, in qualit… di ente fondatore, alla rete nazionale Re.a.dy (Rete delle pubbliche amministrazioni anti discriminazioni). Ogni anno la Regione d… un contributo complessivo di 80.000 euro alle circa 25 amministrazioni toscane che aderiscono alla rete (circa 3.000 euro a ciascuna amministrazione), per la realizzazione di interventi e iniziative di promozione delle pari opportunit… e di integrazione delle politiche riguardanti le persone LGBTI. Nessun contributo specifico Š stato dato al Pride di Siena, mentre Š stato concesso il patrocinio regionale ed Š stata stabilita la partecipazione del Gonfalone.

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